Ieri sera è successo "qualcosa"...
Quel "qualcosa" che mi scatta sempre quando sto recuperando da un attacco...
Per fortuna il braccio ora riesco a muoverlo e, anche se avverto che è rimasto qualche residuo (inteso come carenza funzionale) dovuto alla lesione midollare (come dopo ogni attacco), il problema è ormai circoscritto al dolore nella zona scapolare sinistra e all'altezza del lato sx della nuca...
Torniamo al "qualcosa"....ad un certo punto eccola...scatta la scintilla, il "sacro fuoco della Passione" che mi fa rialzare come la Fenice che risorge dalle ceneri...
Guardo mia moglie...la osservo molto intensamente e le dico:
"DOMANI (cioè oggi) PRENDO LA MOTO!"
Il suo sguardo si fa preoccupato, sa che per la mia passione farei qualunque cosa...cerca di dissuadermi, cerca di prospettarmi una via più "soft" per il rientro sulle due ruote ma niente...ormai sono deciso!
Per fortuna sa anche che sono una persona che durante gli anni ha imparato ad agire responsabilmente e che non andrei in moto se avessi un minimo dubbio sulla mia e sulla altrui sicurezza pertanto...si rassegna alla mia decisione...
Stamattina arrivo davanti a Lei..bellissima...mi aspettava come se nulla fosse successo...sono emozionato...salgo in sella...mannaggia sono in ritardissimo, la moto posso farla scaldare pochissimo...vabbé, i primi 10 min rimarrò "basso basso" come giri del motore...
Parto, una piccola incertezza e la moto si spegne...riparto...e VIA!
La zona scapolare fa male, anzi malissimo ma per fortuna la guida della moto non ne risente...col passare dei minuti la serotonina prodotta dalla gioia indescrivibile fa sì che riesca a sopportare il dolore...c'è il sole, temperatura primaverile, la Guzzi sembra che faccia le fusa come un gattone col suo borbottio...sul mio viso è stampato un sorriso da ebete e mentre vado al lavoro ripenso a tutti voi che mi avete aiutato standomi sempre vicino...
OGGI HO MESSO UN MATTONCINO NELL'EDIFICIO DELLA MIA VITA...
Grazie a tutti!