Salve amici,
L' anno scorso ho terminato il restauro della mia Special 50 '77, tutta originale che poi ho provveduto a "rilibrettare", iscrivere ai registri, targare ed assicurare.
Poi è arrivata la stagione invernale e la Vespa è rimasta ferma in garage...
A primavera la Vespa non ha più voluto saperne di ripartire. Il meccanico che l' "aveva in cura" me l'ha ripresa ed ha constatato l'otturazione dei getti del carburatore. Poca cosa, in quell'occasione abbiamo discusso su un'elaborazione molto tranquilla, per mantenere il mezzo il più originale possibile.
La scelta è caduta sul 75 Polini non racing, con carbo e marmitta stock.
E qui cominciano i problemi... Avevo letto dell'aggiornamento del kit presentato all'EICMA a Novembre ed avevo chiesto la versione aggiornata. Dopo l'intervento meccanico (2 bigliettoni fra pezzi e manodopera), ritiro il mezzo e dopo poche centinaia di metri si ferma. Lo riporto in officina e cambiamo la candela. Riparto e ripongo la Vespa in garage. Dopo qualche giorno riprendo lo specialino: fatica a mettersi in moto da fermo, anche con l'aria tirata, mi tocca farlo a spinta. Dopo qualche tentativo ce la faccio e successivamente la Vespa rimar ferma per un'altra settimana. A questo punto non riesco più a metterla in moto, neanche a spinta... Cambio la candela con un'altra nuova e riparte. La candela vecchia è KO!!!
Vado per ricomprare la candela e mi accorgo di un'altro problema: il nuovo kit esige la candela a passo lungo. Però verifico e quella che ho tolto ha il passo corto. C'è qualcosa che non quadra ed alla fine scopro che sopra c'è il vecchio kit, quello pre EICMA
Ora, a parte che non ho capito se a fare il furbo è stato il mio meccanico o il fornitore da cui ha preso il kit, mi sembra improbabile che il vespino "mangi" le candele a colazione come fossero croissant... Siccome dopo questa vicenda ho perso un po' di fiducia in questa gente(e la faccenda avrà un seguito) vorrei capire quale possa essere il problema eventualmente per intervenire da solo. Voi cosa ne pensate?