Originariamente Scritto da
senatore
PaSqualo, è un piacere rileggerti.
Ci vedremo a breve.
Questo è poco, ma sicuro ed io ne so qualcosa: 1957, ospedale di Siracusa, pronto soccorso: praticamente, mi ero frantumato il pollice della mano destra e lì un medicastro mi cucì alla bell'e meglio il ditone. Mi hanno detto che per tre giorni e tre notti non dormii mai. Mi riportarono al P.S. e c'era lo stesso medico di turno che, sentito il fatto, sentenziò che il dito era in cancrena e che doveva amputarmelo!!!
Se mio padre gli avesse dato retta (sai com'è è il dottore che lo dice) invece di prenderlo a parolacce (e forse gli scappò anche qualche ceffone
) io oggi sarei senza il pollice della mano destra, invece, un piccolo dottore di Augusta, riuscì a salvarmi il dito e, in 60 giorni, lo mise in condizioni di funzionare alla perfezione!!!
Quel "piccolo dottore" divenne un importantissimo chirurgo di fama nazionale e, credo, anche di più e l'ho risentito un paio di anni fa. Si ricordava ancora di quel bimbo di 4 anni che, mentre lui gli ricuciva il ditone, cantava "Volare"!!!