perchè i travasi hanno fasature diverse?
me lo sono sempre chiesto, c'entra qualcosa la diversa forma e dimensioni tra i vari travasi di un cilindro?
perchè i travasi hanno fasature diverse?
me lo sono sempre chiesto, c'entra qualcosa la diversa forma e dimensioni tra i vari travasi di un cilindro?
Immagina di entrare in una stanza perfettamente circolare da che parte vorresti fosse collocata l'uiscita per poter correrre fuiori il prima possibile senza cambiare direzione?
Di fronte a te per cui l'innesco di apertura delle lamelle che viene preso di solito dal travaso frontescarico in modo da farle trovare già ion fase di apertura quando seppur il pistone sta scendendo permetteranno l'ingresso nel cilindro di maggior miscela fresca.
ELABORAZIONI TWINS RACING
Visto che questi giorni sei in vena di belle spiegazioni ( sarà l'aria dei mari del sud)
ti faccio una domanda:
Ho scelto di dare fasi diverse sia ai secondari che ai primari , non perchè sia io un esperto, ma perchè ho visto diversi cilindri pompati sia per small che per large con questo tipo di fase.
Con un mio ragionamento dedotto che lo scopo sia avere un gt con un margine di utilizzo più ampio.
Può essere?
Un'ultima cosa che ne pensi delle fasi di travaso e scarico che vorrei dare?
Ciao Luca
Ultima modifica di Gt 1968; 09-06-12 alle 17:40
dunque essendo il frontescarico più in alto degli altri, quando il pistone scende scoprirà prima il travaso iniziando ad aspirare, ho capito bene si?
per gli altri travasi mi viene da pensare come gt1968
ci abbiamo preso?![]()
molto francamente in un motore vespa large visto il ridotto regime di giri raggiungibile 2 gradi in più o in meno non credo facciano la differenza.
E' chiari che se si trascura un po' qua un po' la poi la differenza si vede.
Ti posso dire il mio motore è stato provato in diversi step.
nel primo avevo il cilidro originale con solo qulache accorgimento, una testa a candela centrale e la marmitta polini modificata.
Poi ho montato una Simonini con adeguamento carburazione
Poi ho montato la marmitta del Marri.
Ma avevo sempre un motore che plafonava a circa 7500 giri, dico circa perchè no ho il contagiri.
Ho così iniziato a cambiare il numero di guarnizioni motate sotto al ciulindro, 1, 2, 3, e 4
Tutte in rame da 0,2 mm
Niente da fare perdevo nei bassi ma l'allungo eresempre quasi lo stesso.....
Ultimamente ho cambiato la testa montandone una di mia fabbricazione, con due spessori sotto quindi con ben 4 decimi il meno sia di scarico che di travasi ho portato a casa quei 1000 giri in più che cercavo.
Francamente ti consiglierei di stare il più basso possibile con le fasi 170 di scarico con un motore ben messo a punto con la marmitta giusta 8500 li passi.
ELABORAZIONI TWINS RACING
Ora giro con un pinasco con scarico a 170° e travasi siamo 125° circa , marmitta ho una padella modificata , testa ....lasciamo perdere è una pinasco a candela laterale solo spianata per avere 10.5 di RC e di giri ne prende , stima ad occhiometro arrivera sui 7000 ma sono un pò carente in basso.
Per le lamelle ho deciso di montare il pacco della honda CR 125 (ovviamente il tassinari) , in qualche modo lo faccio entrare
P.S.: una volta stavi realizzando delle teste da vendere non ho saputo più nulla
Ultima modifica di Gt 1968; 10-06-12 alle 19:15
Sono in alto mare .....
Purtroppo.
Entro certi limiti il rapporto di compressiuone alto fa da tappo ai giri......
Da 10.5 a 12 secondo me è il range massimo di compressione per una larghe che goda di un po' di affidabilità oltre rischi troppo.
ELABORAZIONI TWINS RACING
Anche oggi qualche passo avanti è stato fatto.
Dopo una consulenza con un amico meccanico ho ordinato il pacco lamellare , mi ha convinto che per il motore che sto facendo e soprattutto trattandosi di vespa il pacco del cr 125 sarebbe stato esagerato ,quindi tra discussione e consultazioni di varie schede tecniche ho ripiegato per qualcosa di più contenuto :tassinari V-force3 per cagiva mito 125 che già di suo monta un carburo da 28, come quello che dovrò montare io quindi più adeguato alla situazione.
Dopo di che ho iniziato la ricerca della marmitta e ho deciso di partire con qualcosa di serio ,ho preso contatti col sig. Marri e posso dire che sa il fatto suo , unico problema il costo che come tutte le cose di qualità si pagano.
A questo punto credo che per l'espansione mi riverserò su qualcosa di più commerciale , staremmo a a vedere, per ora c'e tempo.
Ciao a tutti
Ultima modifica di Gt 1968; 11-06-12 alle 20:42