rientrato ieri sera, con un giorno di anticipo dal campo 5 di massa finalese, campo di circa 700 persone di cui 100 volontari 500 extracomunitari ed il resto europei.
per quello che mi riguarda il sisma di l'aquila ha fatto molto ma molti piu danni materilai, sia al centro che nella periferia.
in emilia cè solo paura di rientrare perchè, secondo me, da massa finalese e zone limitrofe invece la situazione è sottocontrollo.
gli edifici crollati sono in gran parte vecchi fienili senza le fondamenta o case,fabbriche abbandonate gia da anni per altri motivi.
si, cè qualche cornicione e qualche comignolo a terra......forse però, le case sono piu lesionate all'interno.
ho conosciuto la moglie del proprietario della fabbrica dove è deceduto anche l'ingieniere: quei tre morti si potevano evitare inquanto, se l'ingeniere avesse rispettato l'appuntamento delle ore 8, avrebbe potuto salvarsi e salvare gli altri.
per le fabbriche cadute invece vorrei prioprio sentire che dicono gli ingeinieri/architetti che hanno firmato i progetti.
ho sentito molti emiliani, parlare di questa situazione del gas che vogliono mettere sotto terra;personalmente, se già lo stanno facendo, io credo che la percentuale che ciò possa influire, sia molto minima, sta di fatto che ha tremato anche a potenza e belluno.
in questi 4 giorni di volontariato, non ho avvertito alcuna scossa.
ho già dato disponibilità a tornare nuovamente ed ora attendo.
se volete vi posso pubblicare qualche foto.