Quello Vespa ed in particolare dei mezzi d’epoca è un mercato strano.
Esistono infatti differenti “segmenti” paralleli, all’interno del medesimo settore, che consentono di definire come atipico e frammentato il mercato delle Vespe.
Solo per fare una banale esemplificazione esistono:

A) MERCATO DROGATO: prevalentemente quello delle vendite on line (ebay, subito, ecc.) dove è possibile imbattersi in prezzi di tutti i tipi e per la gran parte esagerati;

B) MERCATO DEI TRUFFATORI: dei telai ribattuti, di solo documenti e targhe, di mezzi rubati, delle truffe on line, dei vari "sono all’estero invia i soldi la vespa è presso uno spedizioniere", ecc.

C) MERCATO degli SPECULATORI: svuotatori di cantine e fienili, commercianti d’assalto, pseudo restauratori, che acquistano a prezzi stracciati e rivendono a prezzi esagerati;

D) MERCATO REALE: in via di estinzione, con trattative a prezzi corretti, frutto di conoscenze personali, a volte da inserzioni su giornali di usato a tiratura locale, da meccanici di fiducia, nei piccoli comuni, tra appassionati seri, ecc.

Ed ancora potremmo continuare a frammentare ulteriormente il mercato, con altre esemplificazioni.
Pertanto gli amanti di Vespe d’epoca in funzione della loro esperienza, della disponibilità economica, della competenza, ed in ultimo anche della saggezza, acquistano indifferentemente dai “mercati” A) – B) – C) e D).
Ne consegue che il costo di acquisto di uno stesso modello varia, a volte anche sensibilmente, in funzione del mercato da cui si attinge.

Ciao Baddy