raga mi spiegate a cosa serve ??
http://www.officinatonazzo.it/Centra...419.-1.uw.aspx
va montata è basta al posto della normale centralina?
grazie ciao
raga mi spiegate a cosa serve ??
http://www.officinatonazzo.it/Centra...419.-1.uw.aspx
va montata è basta al posto della normale centralina?
grazie ciao
Quella è una bobina, non ha nulla di particolare.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Una foto migliore presa da Sip, una comunissima bobina...
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Dici?
Non so se è una bobina o ha qualcosa al suo interno, ma io ti posso dire con certezza che ho montato una centralina ad anticipo variabile interposta tra il piatto statore del vespatronic (parmakit è lo stesso) e questa bobina ... capacitiva se non ricordo male, perchè con la sua bobina non funzionava.
Bobina.jpg
Gg
In Vespa da sempre!!!
Dico si, partiamo dal fatto che non esistono bobine capacitive, ma accensioni a scarica capacitiva, le bobine, tutte, sono cmq degli induttori, esistono alcune bobine che integrano il circuito per la scarica capacitiva, l'esempio a noi più vicino è quello delle "centraline" utilizzate sui motori large ad accensione elettronica, come vedi nell'immagine allegata, all'interno del case troviamo il circuito per la scarica capacitiva e l'induttore della bobina, i cavi in ingresso sono i soliti noti, i due verdi che servono per la corrente in uscita dello statore e per lo spegnimento, il rosso che è il filo che va a massa quando il pickup viene eccitato e il bianco che è la massa comune del circuito, come funziona il tutto, il verde alimenta il circuito che carica il condensatore, quando il cavo rosso viene collegato a massa dal pickup, attraverso il diodo scr il condensatore si scarica sull'induttore facendo scoccare la scintilla.
Accertato che la totalità dei sistemi cdi funziona in questo modo (con qualche piccola differenza circuitale, ma la sostanza è sempre la stessa), mi sembra evidente come dentro quella bobina non ci possa essere alcun sistema di gestione dell'anticipo, l'unica differenza tra quella e una bobina standard (quella dei motori a puntine per intenderci), potrebbe soltanto essere nel valore di induttanza del primario(basso valore di induttanza), in quanto un'accensione a scarica capacitiva, lavora a una tensione più alta (sul mio Cosa 200 misurai qualche tempo fa circa 210v) rispetto a una induttiva (classica a puntine) e di conseguenza l'innalzamento della tensione deve essere inferiore rispetto alle accensioni di tipo induttivo.
Sicuramente hai dovuto sostituire la bobina per via dell'induttanza non adatta al circuito che gestisce la tua accensione.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Grazie per la delucidazione
Non vedo il circuito quando lo ingrandisco!!!
Non lo so ma fattostà che dopo aver provato la variabile con la bobina del vespatronic, la bobina non è più andata.
Magari un caso.
Mi chiedo allora dove sta il trucco dell'anticipo nel vespatronic???
Pensavo fosse nella bobina, ma se mi dici così allora mi chiedo quale principio sfrutta.
Gg
In Vespa da sempre!!!
Prego, certe volte gli stessi venditori scrivono cose errate e creano confusione...per l'immagine provo a riallegarla con un'altro formato.
Beh se la bobina ha un primario che va a 30v e il circuito variabile ne manda 300v, la bobina si frigge, c'è poco da fare, un'altro parametro importante è il tempo di dwell del circuito, sarebbe il tempo di carica della bobina, se è troppo alto la bobina si può danneggiare, purtroppo non ho un vespatronic, quindi non ti posso dare una risposta certa sul suo funzionamento, quello che ti posso dire è che di sicuro dentro non c'è magia nera, se riesci a postare delle buone foto in modo da poter vedere com'è fatto, posso cercare di capire, da quello che ho letto in giro dice che dà una variazione di 8°, ma non si capisce con che pendenza e intervalli...Non lo so ma fattostà che dopo aver provato la variabile con la bobina del vespatronic, la bobina non è più andata.
Magari un caso.
Mi chiedo allora dove sta il trucco dell'anticipo nel vespatronic???
Pensavo fosse nella bobina, ma se mi dici così allora mi chiedo quale principio sfrutta.![]()
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Ok, l'immagine ora si vede!
Allego l'unica info del vespatronic che ho avuto col kit
Gg
In Vespa da sempre!!!
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
La centralina quindi non è altro che un trasformatore in definitiva...
Io non adoro quello che voi adorate
nè voi adorate quello che io adoro
io non venero quello che voi venerate
nè voi venerate quello che io venero
G.L.F
[SIGPIC][/SIGPIC]
Italia,land of INTEGRALE
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
ciao,mi unisco alla discussione perchè ho un problema con una centralina simile x l'anticipo varibile...la elven digith qualcosa...
praticamente quando la monto misteriosamente la scintilla parte quando gli pare a leie ovviamente il motore gira come gli pare.....senza il motore gira normale e la scintilla arriva correttamente... sapete darmi qualche dritta...perchè ho già provato di tutto ma non riesco a venire a capo di questo mistero....grasssie![]()
Boh mi sembra evidente che la centralina ha qualche problema, purtroppo non so come è il circuito della elven, in base a come si collega, direi che l'unico problema può stare o nei cavi che entrano e escono dalla centralina o nel transistor (a ragion di logica dovrebbe esserci...) che si trova nel circuito all'ingresso del segnale proveniente dal pickup.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Lo statore è composto da delle bobine ed un pick-up, molto semplice come cablaggio.
Quello che non capisco allora è come diavolo fa a fare la doppia scintilla e l'anticipo con una curva non lineare.
Ci sarà un qualche artificio da qualche parte!!!
La delayer?
Non la conosco bene, io uso una tracer modificata, ma presumo che il montaggio sia simile.
E' interposta all'impianto originale?
Quanti gradi devi anticipare lo statore rispetto alla posizione originale?
Hai il suo manuale di montaggio?
Se si seguilo bene perchè con la mia non riuscivo a farla funzionare correttamente e poi alla fine ero io che non avevo capito come andava montata e settata.
Gg
In Vespa da sempre!!!
innanzitutto grazie x le risposte....allora:
-non è la delayer ma si chiama digitayer, ed è quella x accensioni originali con 8 curve pre-selezionate
-io l'ho anticipata di un paio di gradi rispetto all'originale anche se avevo letto da qualche parte che bisognerebbe anticipare lo statore al massimo...ma sinceramente non mi sono fidato x paura di bucare il pistone..
-si ho il suo manuale anche se non è che dice molto....ho già fatto alcune prove x venire a capo del problema.....tipo cambio statore, cambio centralina originale(tra l'altro me ne ha bruciata una)schermatura centralina ed infine prova scintilla..che arriva ma non nel momento giusto infatti il motore rimane accelerato e sale di giri senza toccare il gas... è proprio la centralina che è difettosa??esiste un modo x testarla senza montarla direttamente sul motore???
grasssie a tutti
QUESTO è QUANTO CONOSCO PER LE CENTRALINE TRACER DI ELVEN, tu controlla se per la tua vale la stessa cosa
Sule istruzioni in genere ti da i mm di anticipo rispetto al tuo anticipo attuale per arrivare allo zero (Elven per facilitare fa fare una misura col calibro in mm e sulla Tracer parla di 9 mm).
Praticamente 9 gradi (CONTROLLA SE PER LA TUA E' LO STESSO VALORE) li "ruba" la centralina per elaborare il ritardo.
Esempio: se hai lo statore su IT (18°) anticipando lo statore di 9 mm (circa 9°), ovviamente interponendo la centralina, il Massimo anticipo sarà sempre di 18°
Quindi, partendo sempre da IT, se vuoi avere 25 gradi di anticipo massimo, dovrai ruotare in senso antiorario lo statore di 16 mm (9 che "ruba" la centralina + 7 per arrivare a 25)
Poi regoli le curve in base al tuo motore sapendo che l'anticipo massimo è di 25°
Tranquillo che se fai delle solo prove non buchi nulla, l'importante è che se senti il classico scampanellio tipico dei motori troppo anticipati, non devi insistere.
Adesso, ammesso sempre che tu sia partito da IT (18°), se hai anticipato solo 2 gradi e la centralina ne richiede 9 per lo zero, è come se in realtà hai posticipato di 7 gradi quindi viaggi con un anticipo MAssimo di 11°
Ovviamente se hai una strobo per controllare è meglio.
Gg
In Vespa da sempre!!!
allora, mi sono riletto il manuale della elven...ma non trovo da nessuna parte le info riguardo l'anticipo....ti riporto i paragrafi dove parla di messa a punto:
Messa a punto semplice.
Basandoci sui segni che si trovano sullo statore e sul motore si determina l’angolo di accensione stabilito
dalla casa costruttrice.Partendo da quel valore meno 2 gradi,la centralina spostera’ l’angolo di anticipo
accensione secondo l’andamento mostrato nel grafico fornito assieme al dispositivo.
Quindi impostando sui dip-switches le posizioni indicate nella pagina dei grafici,si da’ luogo alle curve
raffigurate. E’ chiaro che non e’ essenziale conoscere i valori di angolo accensione ai vari regimi,in quanto e’
sufficiente trovare la curva di anticipo che fara’ funzionare meglio il nostro motore.
Variando la posizione dello statore e la posizione dei dip switch si otterra’ una numerosa serie di
combinazioni di curve e difficilmente non ne troveremo una adatta a cio’ che vogliamo ottenere dal nostro
motore.
Messa a punto approfonditaCon questo modalita’ riusciremo a conoscere anche numericamente l’andamento della curva e si potra’
eventualmente ripetere le stesse condizioni anche su altri motori.
Occorre segnare con cura la posizione del PMS su di un punto del volano per misurare con una pistola
stroboscopica l’angolo di anticipo accensione a 2500 RPM.
Una volta conosciuto il nostro angolo di anticipo accensione a 2500 RPM,potremo interpretare anche in
forma numerica i grafici forniti,in pratica riusciremo a valutare un determinato angolo ad un determinato
regime di rotazione.
Facendo un’esempio pratico con valori scelti a caso,supponiamo di avere nel nostro mezzo un’angolo di
anticipo originale (con Digitayer installato) di 23 Gradi a 2500 Rpm e ci interessa sapere a 8500 Rpm
con la curva numero 3 quale angolo di accensione stiamo usando;ebbene guardando il grafico della curva 3
ad 8500 Rpm si legge il valore di –7°,quindi 23°-7° ci dara’ un’angolo di anticipo di 16 °.
In motori un po’ piu’ performanti e’ possibile anticipare al massimo lo statore ,ruotandolo(dopo aver allentato
le viti),in senso antiorario;dopodiche’ si cerchera’ la posizione migliore della “vite” di regolazione,per ottenere
le massime prestazioni dal motore;in tal modo si utilizzera’ ai bassi regimi un’angolo di anticipo superiore a
quello originale,mentre agli alti un’angolo idoneo a quel regime.
cmq in questi giorni voglio provare ad anticipare maggiormente lo statore x vedere se riesco a risolvere....grazie x le info
... mi sa che per fare un bel lavoro ti ci vuole la stroboscopica ....
Possibile che anticipa solamente di 2 gradi e poi ti dice di ruotare tutto il piatto a caso!!!
Fatti prestare una pistola strobo ed un contagiri e vedi i valori a tutti i regimi.
Gg
In Vespa da sempre!!!
si, penso anchio.... ne ho già vista una su ebay a 30 euro...mi sa che la prendo almeno cosi dovrei riuscire a farla funzionare correttamente....sempre se non è proprio lei che è ciucca!!!
Una strobo è sicuramente utile, ma per me c'è qualcosa che non va nella centralina.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
secondo voi...nella peggiore delle ipotesi...cioè che sia proprio lei che non va....è possibile aggiustarla???o l'unica soluzione è sperare che me la cambino(cosa di cui dubito fortemente.....nonostante l'abbia comprata nuova (e testata) ma che già alla prima accensione non andava)???
Non penso che dentro ci siano componenti esoterici, ripararla sarà sicuramente alla portata di chi l'ha costruita, è pur sempre un prodotto artigianale...
Male che vada, ti metto in contatto con un mio amico di Asti che è capace di riparare qualsiasi cosa elettronica.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.