Scusate mi date un consiglio per le fasi aspirazione e per il possibile rialzo del cilindro? Perchè domani avrei il tempo di passare in rettifica qualora ce ne fosse bisogno!
grazie
Scusate mi date un consiglio per le fasi aspirazione e per il possibile rialzo del cilindro? Perchè domani avrei il tempo di passare in rettifica qualora ce ne fosse bisogno!
grazie
ok perfetto!
allora non è indispensabile rialzare il cilindro per scoprire del tutto scarico e travasi al PMI? vorrei capire se rialzare è una raffinatezza o una cosa proficua a tal punto che non farlo è come fare il lavoro a metà! Ecco ad esempio la raccordatura dei carter me l'avete fatta fare perchè ritenuta importante..
scusate se insisto ma vorrei capire bene la faccenda
foto dei carter farciti e prova chiusura! Azz.. ho finito lo spazio a disposizione..
Ultima modifica di Nico156; 09-11-12 alle 18:02
I lavori procedono
Ho cambiato anche la molla della crocera, ora vorrei misurare lo spazio fra ingranaggi e seeger visto che in un altro thread ne date importanza e prima di chiudere a sto punto controllo anche quello.. Ricordo che gli ingranaggi sono nuovi, ad occhio un po' di lasco si vede (quindi temo sia di più dell'ottimale 0.20 mm) e le rondelle fra seeger e ingranaggi hanno le alette un po' piegate.
Al mozzo anteriore ho trovato il dado che tiene la flangia (ho il mozzo tipo vespa 90) completamente inchiodato e devo toglierlo a colpi precisi di scalpello.. ho provato in entrambi i sensi a svitarlo supponendo che potesse avere il filetto rovescio ma senza risultati.. portato dal fabbro abbiamo tentato anche la saldatura ma il dado se ne veniva via insieme ai punti quindi ora quella metà che resta devo toglierla a mano..
Il collettore nonostante la cottura alla griglia è ancora bello sporco, ci sarà un mm di raggio in meno, dite che è una strozzatura che potrebbe diminuire le prestazioni?
Ultima modifica di Nico156; 29-11-12 alle 17:26
non trovando lo spessimetro in garage ho preso una spatola sottile e ho visto che entrava a malapena nello spessore da misurare, col calibro la spatola misura 0.4 mm, posso accontentarmi di sapere che a cambio chiuso ho un lasco inferiore a 0.4 o devo per forza misurarlo e sapere di essere a 0.2??
Metodo empirico ma funzionale: non hai il tuo valore esatto ma sai di essere entro il limite massimo
La mia Befana, ET3 del 1982: restauro carrozzeria e motore
CERCO VESPA 125 PRIMAVERA
Qui la collezione di placche di Vespabaddyno!
Ottimo! Domani si chiudono i carter!
Super!!
Son tornato al lavoro, presa nuova guarnizione ed ermetico Vittoria, carter chiusi e dischi frizione messi in ammollo..
Ultima modifica di Nico156; 05-03-13 alle 12:43
Hai usato l'olio che c'è lì sulla sinistra per la frizione?......
mah....st'ostinazione di mettere a bagno la frizione.....
si perchè era a buon prezzo nel negozio online dove ho preso anche l'olio per il cambio della macchina, la gradazione è ok rispetto al consigliato sae 30, è combatibile con frizioni a bagno d'olio (omologazione JASO MA), è 100% sintetico e questo dovrebbe assicurarne una maggior durata.
hai ragione e ci avevo pensato anch'io che potevo evitarlo, ma ho preferito fare tutte le cose possibili per evitare problemi..
dimmi se sbaglio, una volta rimontato tutto a secco e riempito il carter d'olio basta accendere e far girare un po' con la frizione tirata perchè i dischi si bagnino quel poco che serve a non farli lavorare a secco..
Premetto che per passione mi interesso da tempo di olio motore/trasmissione.
Il discorso minerale o sintetico è un po' un luogo comune che in parte è vero in parte è falso. E' vero perchè usando un minerale ci si assicura sia privo di antiattrito che farebbero slittare la frizione, è falso perchè non è detto che un sintetico contenga tali additivi e per sapere ciò basta ricercare in etichetta la omologazione JASO MA o MA2 (le due differiscono per la capacità di non far slittare).
Ecco questa nozione mi mancava, ora tutto torna
Bisognerebbe aggiornare la guida Palli
E' un bel guadagno non dover trafficare con dischi fradici d'olio e recipienti vari.. anche dal punto di vista ambientale..
Ora che dovrò rimontare i due dadi, albero e ingranaggio multiplo, con relative rondelle mi chiedevo se la concavità va rivolta verso il carter o verso l'esterno?
Rivolta verso l'esterno dovrebbe facilitare l'operazione di piega di un lembo per bloccare il dado, giusto?
Ho cercato delle foto ma non sono chiare su questo aspetto..
Ultima modifica di Nico156; 05-03-13 alle 13:52
Bene, ho stretto i dadi, straccio fra gli ingranaggi poi prima a mano e infine un colpo di pistola con coppia a 3/4.
Ho piegato con uno scalpellino la rondella del pignone. Quella della frizione invece non so come fare.. C'è qualche metodo che ignoro??
Grazie
Ultima modifica di Nico156; 22-03-13 alle 16:24
chiave 19 piana nel dado del pignone - posiziona la chiave in maniera che ti si blocchi con il trave motore
bussola o tubo del 17 e serra il dado - fai attenzione che la linguetta di riscontro del fermadado sia in sede
quando hai serrato, prendi un cacciavite piatto medio-grande (5-6mm) e piega un aletta del fermadado, facendo levo - il fulcro e' il bicchierino raccogli olio - non piegare quelle adiacenti alla linguetta di riscontro del fermadado
ok quindi il modo è solo quello di far leva, speravo si riuscisse in altro modo ma ok mi metterò di pazienza..
A livello di chiusura dado diciamo che dalla bella stretta a mano la pistola gli ha fatto fare un altro 1/8-1/4 di giro, penso che su questo punto ci siamo.
Leggendo nell'altra discussione del cono/controcono volano e relative precauzioni da prendere per evitare "schiavettamenti" mi chiedevo se era il caso di fare lo stesso sul cono/controcono della frizione.. dovrebbe passare tutta di li la coppia motrice che va alla ruota o sbaglio?
Lo schiavettamento succede se gli accoppiamenti dei coni non sono buoni e se non si serra bene i dadi; visto che hai la pistola dai una serrata a tutto con quella senza esagerare e sei apposto.
ottimo, procedo!