Citazione Originariamente Scritto da PISTONE GRIPPATO Visualizza Messaggio
Scartaellando fra vecchi appunti......ho trovato scritto che la distanza minima fra il tromboncino e la parete della cassa filtro deve essere almeno 1,5 volte il diametro di esso altrimenti strozza in modo progressivo all'aumentare dei giri arricchendo in modo non controllato la carburazione.
Vorrei inoltre fare qualche considerazione tecnica.
Il motore piaggio orignale è stato progettato per funzionare con un ben determinato diagramma di aspirazione.
Se noi andiamo a modificarlo l'equilibrio viene rotto.
Montando un 177 0 un 210 con un albero ritardato il rifiuto generato da esso va a sbattere contro la lamiera superioredel filtri ed a depositarsi seppure perzialmente sulla sua reticella, nella fase successiva di aspirazione nel venturi del carburatore anzichè passare aria pulita passerà un emusione di aria con una pizccola quantità di miscela emulsionata.....a questo punto controllare la carburazione a tutti i regimi diventa un impresa.
IL carburatore SI da il meglio di se con elaborazioni sportive non esasperate, oltre un certo livello noln ce la puo' fare.
Si potrebbe ottenere qualcosa mo0ntando un condotto di giusta lunghezza in modo da creare un sistema di aspirazione accordato ma senza coperchio filtro aria e quindi sconfiniamo in elaborazioni visibili.
Col motore lamellare tipo LmL per intenderci il doscorso cambia, il paccco lamelle o la lamella singola chiudendosi immediatamente appena la pressione del carter supera quella atmosferica riducono quasi del 100% il rifiuto dandoci così una grande mano nella messa punto.
Fare un Px elaborato e ben carburato è molto più difficoltoso di fare la stessa cosa con un LmL.
SApero di aver dato un bon contributo

ciao
Ottimo Felice, questa me la appunto... Mi sa che, a che rialzo, provo ad eliminare il "salto" fra la zona sopra il filtro e quella sopra il mix...
Guarda non avessi il mix avrei già montato un carburatore diverso, anche se la mia elaborazione non è niente di "racing", però sicuramente un Phbh o un Vhsh sono più facilmente carburabili, anche a livello di reperibilità pezzi..


Sicuramente il lamellare gira "più pulito", non solo in ambito Vespa, ma in genere... Col valvola abbiamo la coperta ancora più corta di come la si ha sul normale 2t, tantè che con l'aspirazione originale col Dr avevo raggiunto una carburazione, per me, perfetta, pur mantenendo il filtro; il Polini sta risultando più rognosetto..


Quoto Case e il consiglio di Sergio di mantenere il 160.. Col 185 gira più pulito, fa più giri ma è come se il motore perdesse grinta nel prendere giri.. Non lo so spiegare, sembra quasi perda prontezza, col 160 è più pieno in tutto l'arco... Anche se in (s)compenso sporca di più e perde qualche giro sopra.. Devo provare a tenermi più basso di max, anche se da quanto insegnano i cultori del Polini va usato con la candela scura, io già sono sul nocciola giusto adesso...


Comunque il cornetto è quasi finito (ehehe), vediamo se con quello cambia qualcosa... Sperando di aver fatto un buon lavoro a livello di angolature e raccordi






PS: Gabriele mi piace l'idea del lamellare... Su su tanto tu neanche hai il limite del mix!