Risultati da 1 a 25 di 708

Discussione: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Moderatore
    VRista Diamond
    L'avatar di Echospro
    Data Registrazione
    Aug 2010
    Località
    Ad ovest di Milano
    Età
    61
    Messaggi
    10 531
    Potenza Reputazione
    27

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Grazie Gian, incomincio a capire.

    Citazione Originariamente Scritto da Gt 1968 Visualizza Messaggio
    e bravo il mio conterraneo .... i motori sardi son felici quando c'è maestrale fresco e secco !!
    ..... mentre i vespisti sardi sono felici quando c'è del bianco secco in fresco!!!
    Va la va la che la sai lunga tu ...


    Gg
    In Vespa da sempre!!!

  2. #2
    VRista Silver L'avatar di Gt 1968
    Data Registrazione
    Oct 2010
    Località
    Cagliari
    Età
    50
    Messaggi
    4 687
    Potenza Reputazione
    19

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da Echospro Visualizza Messaggio
    Grazie Gian, incomincio a capire.



    ..... mentre i vespisti sardi sono felici quando c'è del bianco secco in fresco!!!
    Va la va la che la sai lunga tu ...


    Gg

    e mica noi siamo razzisti ...... non badiamo a colore , l'importante e che sia fresco

  3. #3
    VRista Silver L'avatar di gian-GTR
    Data Registrazione
    Jul 2009
    Località
    Marsiglia
    Età
    48
    Messaggi
    6 835
    Potenza Reputazione
    22

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    ciao a tutti
    faccio una domanda da ignorante.
    in questi giorni stavo un po impazzendo con la carburazione del mio DR.
    dopo un po di ricerche ho scoperto una micro perdita dalla guarnizione tra il tubo benzina e la vaschetta.
    risolta (nuova guarnizione di carta) ho notato che la mia carburazione è migliorata, ora faro qualche altra prova, ma dovremmo esserci.... vedi qui http://old.vesparesources.com/tuning...el-dr-pep.html
    detto questo, la domanda che mi pongo è: come è possibile che una presa d'aria prima della vaschetta possa influenzare la carburazione?

    io credevo che le prese d'aria potessero avvenire solo dopo la vaschetta ed i getti. sbaglio?

    chi mi chiarisce sta cosa?
    la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDI con il frullino ti sposti ....




    gian

  4. #4
    VRista Silver L'avatar di Gt 1968
    Data Registrazione
    Oct 2010
    Località
    Cagliari
    Età
    50
    Messaggi
    4 687
    Potenza Reputazione
    19

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)


    Non ricordo ne dove ne in quale occasione Gigi chiese come si valuto quale sia il grado termico corretto della candela , cercando qua è la , visto che la cosa mi interessava ho trovato questa breve spiegazione :

    Verifichiamo adesso il
    grado termico della candela: per far questo è necessario osservare l'elettrodo interno della candela.
    Se la parte ceramica assume nelle sue vicinanze un color ruggine significa che è corretto. Una candela troppo fredda sarà invece tendente al nero e darà luogo ad un funzionamento irregolare al minimo, mentre una candela troppo calda avrà colore biancastro e funzionerà irregolarmente al massimo.

    Se il grado termico si discosta molto da quello ottimale richiesto dal motore si possono instaurare pericolosi fenomeni di autoaccensione.

  5. #5
    VRista Silver L'avatar di gian-GTR
    Data Registrazione
    Jul 2009
    Località
    Marsiglia
    Età
    48
    Messaggi
    6 835
    Potenza Reputazione
    22

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da Gt 1968 Visualizza Messaggio

    Non ricordo ne dove ne in quale occasione Gigi chiese come si valuto quale sia il grado termico corretto della candela , cercando qua è la , visto che la cosa mi interessava ho trovato questa breve spiegazione :

    Verifichiamo adesso il
    grado termico della candela: per far questo è necessario osservare l'elettrodo interno della candela.
    Se la parte ceramica assume nelle sue vicinanze un color ruggine significa che è corretto. Una candela troppo fredda sarà invece tendente al nero e darà luogo ad un funzionamento irregolare al minimo, mentre una candela troppo calda avrà colore biancastro e funzionerà irregolarmente al massimo.

    Se il grado termico si discosta molto da quello ottimale richiesto dal motore si possono instaurare pericolosi fenomeni di autoaccensione.
    uniamo questa e ci siamo
    Citazione Originariamente Scritto da PISTONE GRIPPATO Visualizza Messaggio
    prendo una candela nuova consigliata dalla casa .....per una vespa una b7 o 8 se parliamo di NGK ma sai che io preferisco le Bosch quindi W5CC oW4CC
    faccio scaldare bene il motore e percorro qualche km a velocita medie.
    Con qualche accelerata fino a 3/4 di gas.
    Smonto la candela e controllo il colore dell' isolatore dell'elettrodo centrale, se esso è tutto nero la candela puo' essere eccessivamente fredda o la carburazione eccessivamente grassa.
    A questo punto sostituisco la candela con una di un gradino più calda e rifaccio la prova, se la candela è ancora fuligginosa diminuisco il getto del max di 5 punti.
    Smonto e controllo di nuovo.....se la candela diventa più chiara la sostituisco con quella più fredda sempre di un gradino, rifaccio la prova se si imbroda ancora diminuisco il getto di altri 5 punti.
    A questo punto ho un indicazione sommaria della carburazione e del getto del massimo, ti rammento che non ho ancora fatto prove tirando al massimo appunto perchè siccome non so come sono messo a carburazione non vorrei fare il cracc .....
    Siccome delle due per aggiustare la carburazione la più immediata come letture è la candela più calda ma per la sicurezza meccanica lo è la candela più fredda , procedo con le prove utilizzando quella più fredda.
    Cerco il getto massimo ottimale facendo la classica tirata in terza possibilmente in rettuilineo in salita e lo spengo velocemente smontando e controllando che sia di un bel coore nocciola.
    Visto che le due candele usate sono pressochè nuove, il colore mi darà la bontà della carburazione e quindi il valore del getto mentre l'altezza dell'incrostazione mi darà il corretto grado termico.
    Dopo una bella tirata l'elettrodo isolatore dovrà scaldarsi fino a circa un mm dalla sua base verso l'interno, se si scalderà solo sulla punta la candela è troppo fredda se invece si scalderà fino in fondo allora la candela è troppo calda.


    Spero di avere chiarito.

    P.S
    Tutto quanto detto è stato tratto da un vecchio prontuario Champion per candele Racing che sono riuscito a leggere presso un officina di elaborazioni alcuni anni fa....purtroppo non sono mai più riuscito a trovare questa stampa e purtroppo negli anni 80 già fare le fotocopie diventava un impresa, la gelosia del mestiere non mi permise di effettuarene nessuna.
    la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDI con il frullino ti sposti ....




    gian

  6. #6
    Moderatore
    VRista Diamond
    L'avatar di Echospro
    Data Registrazione
    Aug 2010
    Località
    Ad ovest di Milano
    Età
    61
    Messaggi
    10 531
    Potenza Reputazione
    27

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Un giro, due giri e mezzo, tre quarti .....
    Ma questa vite dietro come cavolo funziona?
    La vite posteriore serve a regolare di fino la quantità aria/benzina del carburatore ai minimi regimi ed ogni motore vuole la sua regolazione.
    Per tararla io faccio così:

    • Alzo i giri al minimo con l'apposita vite che lavora sulla saracinesca (o ghigliottina che dir si voglia)
    • Stringo tutta la vite dietro e l'allento di 1/2 giro circa
    • Abbasso il minimo ed un numero di giri tale da non far spegnere il motore
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Se ho vuoti allento la vite di 1/4 di giro
    • Regolo nuovamente il minimo
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Ripeto questa operazione finchè il motore sale lineare e senza vuoti
    • A questo punto allento ancora di qualche grado la vite, regolo il minimo e provo su strada.


    Altri modi per regolarla?


    Gg
    In Vespa da sempre!!!

  7. #7
    VRista Silver L'avatar di Case93
    Data Registrazione
    Jul 2009
    Località
    Serenissima Repubblica Lucense (LU)
    Età
    32
    Messaggi
    5 273
    Potenza Reputazione
    21

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da Echospro Visualizza Messaggio
    Un giro, due giri e mezzo, tre quarti .....
    Ma questa vite dietro come cavolo funziona?
    La vite posteriore serve a regolare di fino la quantità aria/benzina del carburatore ai minimi regimi ed ogni motore vuole la sua regolazione.
    Per tararla io faccio così:

    • Alzo i giri al minimo con l'apposita vite che lavora sulla saracinesca (o ghigliottina che dir si voglia)
    • Stringo tutta la vite dietro e l'allento di 1/2 giro circa
    • Abbasso il minimo ed un numero di giri tale da non far spegnere il motore
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Se ho vuoti allento la vite di 1/4 di giro
    • Regolo nuovamente il minimo
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Ripeto questa operazione finchè il motore sale lineare e senza vuoti
    • A questo punto allento ancora di qualche grado la vite, regolo il minimo e provo su strada.


    Altri modi per regolarla?


    Gg
    Buono,provo per curiosità quando la rimetto in strada.
    Io a dirla tutta la ho sempre messa a 2.5,muovendola non ho mai sentito cambiamenti apprezzabili.
    2.5 anche sugli shb tra l'altro la metto
    Io non adoro quello che voi adorate
    nè voi adorate quello che io adoro
    io non venero quello che voi venerate
    nè voi venerate quello che io venero
    G.L.F

    [SIGPIC][/SIGPIC]
    Italia,land of INTEGRALE

  8. #8
    VRista Senior L'avatar di ampc78
    Data Registrazione
    Aug 2011
    Località
    Sicilia Bedda
    Messaggi
    557
    Potenza Reputazione
    0

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da Echospro Visualizza Messaggio
    Un giro, due giri e mezzo, tre quarti .....
    Ma questa vite dietro come cavolo funziona?
    La vite posteriore serve a regolare di fino la quantità aria/benzina del carburatore ai minimi regimi ed ogni motore vuole la sua regolazione.
    Per tararla io faccio così:

    • Alzo i giri al minimo con l'apposita vite che lavora sulla saracinesca (o ghigliottina che dir si voglia)
    • Stringo tutta la vite dietro e l'allento di 1/2 giro circa
    • Abbasso il minimo ed un numero di giri tale da non far spegnere il motore
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Se ho vuoti allento la vite di 1/4 di giro
    • Regolo nuovamente il minimo
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Ripeto questa operazione finchè il motore sale lineare e senza vuoti
    • A questo punto allento ancora di qualche grado la vite, regolo il minimo e provo su strada.


    Altri modi per regolarla?


    Gg
    io a motore ben caldo e getto massimo regolato a occhio, opero così:
    - porto ad un quarto dei giri il motore con la vite minimo
    - partendo da 1 giro e 1/2 o 2 la vite posteriore, comincio a svitare
    - appena sento il motore che tende a spegnersi per grassezza mi fermo
    - spengo stringo 1/2 giro
    - accendo regolo il minimo
    - provo su strada lanciandomi e vedendo come si comporta in rilascio
    - spesso provo su strada in discesa
    - regolo di fino ma sempre a 1/4 o 1/2 giri, di meno non sento differenza
    - se ho candela di grado termico sbagliato o anticipo non adatto, impazzisco, allora guardo prima questi parametri.

    Spero di esserti stato utile

  9. #9
    VRista Silver L'avatar di Gt 1968
    Data Registrazione
    Oct 2010
    Località
    Cagliari
    Età
    50
    Messaggi
    4 687
    Potenza Reputazione
    19

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da Echospro Visualizza Messaggio
    Un giro, due giri e mezzo, tre quarti .....
    Ma questa vite dietro come cavolo funziona?
    La vite posteriore serve a regolare di fino la quantità aria/benzina del carburatore ai minimi regimi ed ogni motore vuole la sua regolazione.
    Per tararla io faccio così:

    • Alzo i giri al minimo con l'apposita vite che lavora sulla saracinesca (o ghigliottina che dir si voglia)
    • Stringo tutta la vite dietro e l'allento di 1/2 giro circa
    • Abbasso il minimo ed un numero di giri tale da non far spegnere il motore
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Se ho vuoti allento la vite di 1/4 di giro
    • Regolo nuovamente il minimo
    • Sgaso e sento se non fa vuoti
    • Ripeto questa operazione finchè il motore sale lineare e senza vuoti
    • A questo punto allento ancora di qualche grado la vite, regolo il minimo e provo su strada.


    Altri modi per regolarla?


    Gg
    Ti riporto la metodologia che ho appreso dal manuale della dell'orto:
    - a motore ben caldo porto i giri a circa 1200 -1500
    - partendo con la vite aperta 3 giri inizio a chiudere , il motore tenderà a prendere giri , ad un certo punto diventerà irregolare , gli scoppi non saranno più ben scanditi e non salirà più di giri ,da qui apro un giro , faccio alcune prove per vedere se strattona o tira indietro , percorro un bel tratto a 1/8 di gas per poi verificare il colore della candela ed eventualmente ritocco mezzo giro in più o in meno .
    Un'ultima cosa , se al variare della vite il motore non sale di giri e per avere un buon minimo devi avvitare quasi tutta la vite che agisce sulla ghigliottina il getto del minimo è troppo grande , se è piccolo avrai i sintomi opposti
    Tutto ciò partendo dal presupposto che l'anticipo sia già ok

  10. #10
    VRista DOC L'avatar di carloee
    Data Registrazione
    Sep 2011
    Località
    Varese
    Età
    44
    Messaggi
    1 664
    Potenza Reputazione
    15

    Re: Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)

    Citazione Originariamente Scritto da gian-GTR Visualizza Messaggio
    ciao a tutti
    faccio una domanda da ignorante.
    in questi giorni stavo un po impazzendo con la carburazione del mio DR.
    dopo un po di ricerche ho scoperto una micro perdita dalla guarnizione tra il tubo benzina e la vaschetta.
    risolta (nuova guarnizione di carta) ho notato che la mia carburazione è migliorata, ora faro qualche altra prova, ma dovremmo esserci.... vedi qui http://old.vesparesources.com/tuning...el-dr-pep.html
    detto questo, la domanda che mi pongo è: come è possibile che una presa d'aria prima della vaschetta possa influenzare la carburazione?

    io credevo che le prese d'aria potessero avvenire solo dopo la vaschetta ed i getti. sbaglio?

    chi mi chiarisce sta cosa?
    beh probabilmente essendo il tuo motore discretamente assetato perchè non originale, certe volte la portata della benzina (avendo la perdita) era insufficiente, smagrendo quindi la carburazione, poi appena si ripristinava il livello in vaschetta la carburazione tornava ricca...

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •