Caro horusbird ora che sta seguendo la questione Andrea L stai bello tranquillo , in questo campo è veramente forte .
Ho letto diversi interventi di Andrea e si vede che ne mastica, non mi resta che leggere ed imparare .
Ciao e buon lavoro
Perfetto, questo nel caso si decida per il convertitore 6-->12, se pero' montiamo statore ecc ecc a 12V a cosa si collegano i due fili rosso e marrone del tachimetro?
Nel caso dei 12 V io avrei un solo 12V che esce dallo statore e poi dal regolatore (che poi si dividera' in uno per il diodo e uno per le luci) giusto?
La cosa che non capisco del manualetto e' quando dicono delle due opzioni (a batteria o senza batteria)
Mi sa tanto che il punto 2 sia sbagliata la traduzione....1. Le possibili opzioni alternative per i modelli DC: nero
(DC): cavo a terra connesso all‘abitacolo o al motore;
rosso (DC): polo positivo, connesso alla batteria; marrone
(DC): connesso alla corrente permanente o non attivata.
Controllare eventuali voltaggi eccessivi!
2. Le possibili opzioni alternative per i modelli DC: nero
(AC): cavo a terra connesso all‘abitacolo o al motore;
rosso (AC): polo positivo, connesso alla batteria; marrone
(AC): usare lo stesso punto di connessione, usato per il
polo di corrente.
Proviamo con l'inglese:
Se capisco bene dice che il rosso va al "permanent not switched power supply" ... e il marrone "he same connecting point as used forthe power pole" ma che intende?????1. Alternative connection option DC models: Black (DC):
Ground wire connect to chassis or engine; Red (DC):
positive pole, connect to battery; Brown (DC): connect
to permanent not switched power supply. Check possible
overvoltage!
2. Alternative connection option AC models: Black
(AC): Ground wire connect to chassis or engine; Red
(AC): connect to permanent not switched power supply.
Brown (AC): use the same connecting point as used for
the power pole.![]()
"permanent not switched power supply" dovrebbe essere una tensione presente all'accensione della vespa ma senza nessuna interruzione ad esempio da devioluci ecc.
Quindi, per un veicolo a batteria, il rosso al polo della batteria, il marrone ad un positivo presente all'accensione della vespa. Per un veicolo in AC tutti e due collegati assieme all'alternata. Penso a questo punto che abbia una batteria interna per mantenere l'ora.
La prova migliore è provare a collegare, se proprio non si accende o rimane sempre acceso anche a vespa spenta.
Il problema è complesso e penso che alla fine devi stravolgere l'impianto..per ben due volte èrima da gs a gl...e poi un'eventuale conversione a 12 Volts.....
A sto punto io opterei per uno statore tutto a 12 volts, lasciando solo la parte inerente a caricabatteria clacson e stop a 6 Volts, mettendo dopo un raddrizzatore un circuito con con integrato lm317 opportunamente tarato con uscita a 6 Volts........ Qui è una questione di compromessi....
Per me è una scelta che solo tu puoi fare...
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....
LM317 non porta corrente sufficiente per ricaricare la batteria... ci vogliono almeno 3-4 ampere.
Il problema non e' "pompare" ma dissipare. 2-3 ampere per 6 volt vuol dire dissipare dai 12 ai 15 watt sul regolatore. Per convertire una corrente del genere in modo efficiente ci vuole uno switching.
Vedo le la corrente minima garantita per LM317 e' 1.5A.
La resistenza termica del giunzione package e' di 50 gradi watt per TO220, quindi se si dissipa 12 watt con una T ambiente di 35 gradi in estate la giunzione starebbe a 635 gradi.
Vol.
Concordo sul fatto della dissipazione e dell'utilizzo di un switching, comunque la resistenza termica da te indicata è quella da giunzione a ambiente senza dissipatore, non quella giunzione-package.
Ciao
a guardare lo schema della GL e della GS il sistema è NA come quello del PX (stessa cosa che hai scritto tu ma penso per errore!!).
ok, ora che non ho capito una cippa di cosa dite ... mi date un link per acquistare uno switching adeguato?
Il problema credo siano le dimensioni visto che parliamo comunque di trovare uno spazio sopra al motore, piu' o meno dove adesso e' il collegamento dei cavi che escono dallo statore.
Grazie!![]()
Il link di ebay era ottimo... dipende cosa vuoi fare con lo switching: da 6 a 12 o viceversa?
Se vuoi mettere quello da 6 a 12 io lo monterei nel manubrio.
Ultima modifica di Andrea L.; 01-08-12 alle 19:04
Marco, da quello che ho capito tutto questo lo stai facendo per montare il contachilometri SIP. Nelle istruzioni c'e' scritto quanto consuma? Se consuma poco si potrebbe pensare da fare una conversione 6 => 12 con una semplice pompa di carica, se invece il consumo e' elevato allora ci vuole un convertire di altro tipo.
@Andrea, se non ricordo male in realta nell'impianto della GL, viene fatto un giochetto tale per cui a luci spente la corrente della bobina delle luci va deviata alla batteria.
Ciao,
Vol.
ok..ho capito qual'era il problema...però ripeto qui è una decisione che il proprietario deve fare...troppe cose in gioco.....
Vorrei poter bere un caffè Quarta su questa terra e non un caffè Lavazza in paradiso.....
Io ho montato lo stesso tachimetro sullla mia P200E ha cui ho aggiunto la batteria: Il rosso l'ho collegato al positivo sotto chiave, il nero a massa e il marrone al cavo che porta la corrente alternata alle luci (uscita del regolatore di tensione).
Se decidi di montare uno statore a 12 V, per caricare la batteria ti consiglio questo "raddrizzatore per caricare la batteria" http://www.officinatonazzo.it/defaul...D=840&pType=-1 . Io è da tempo che lo utilizzo sulla vespa e non mi ha dato mai problemi.
Il collegamento è molto semplice: il raddrizzatore va fissato al telaio per mezzo di un bullone che funge da massa, il cavo bianco è l'igresso e va collegato all'uscita dello statore mentre il rosso è l'uscita dei 12 V in CC per caricare la batteria, per il resto dell'impianto puoi utilizzare un normale regolatore di tensione a tre pin per PX.
Ultima modifica di piero58; 01-08-12 alle 20:06
Ciao, ho guardato bene lo schema, c'era un filo giallo-nero che non avevo visto. La tua spiegazione non è completamente esatta, anche se la corrente nel GL fa un giro un po' senza senso.
Con marcia diurna, il filo giallo va a caricare la batteria. STOP.
Con posizioni accese oppure fari accesi, il filo giallo e quello giallo nero vengono collgati in parallelo e caricano la batteria.
In pratica viene fornita più corrente al raddrizzatore quando sulla batteria vengono collegate le luci di posizione.
Ultima modifica di Andrea L.; 01-08-12 alle 19:54
Eppure, se ti guardi bene lo schema, il filo giallo nero fa capo solo ed esclusivamente all'8 sul devio, che quando si è in marcia diurna non è collegato a niente. A meno che non vada a massa e non ci sia scritto.
Il manubrio inizierebbe ad essere troppo pieno in quanto lo strumento di suo esce con tre cavi e soprattutto ha un coso che chiamano "powerbox" in cui entrano i tre fili rosso nero marrone e ne escono 4 e di suo e' grande come 2 batterie da 9V, andandoci a mettere anche uno switching (per quanto piccolo) lo spazio sarebbe davvero risicato.
In ogni caso sia che si decida per lasciare tutto a 6V e usare lo switching sia che si passi a 12 V e si metta un raddrizzatore, lo spazio migliore e' dalle parti del motore, al limite metto tutto nello sportello che, come si sa, nel GS e' completamente vuoto (a parte il bicchierino di vetro del serbatoio), i tedeschi li dentro in genere ci piazzano la pompa per la miscela, oltre tutto i cavi dello strumento hanno dei connettori non piccolissimi e la soluzione dello sportello vano serbatoio mi permette di non impazzire a trovare buchi per come passare i cavi sino alla scatola di derivazione sopra al motore.
Io comunque sono convinto che una modifica così andrebbe fatta mandando a quel paese l'originalità... altrimenti come in questo caso sono troppi i casini per "poter rimettere tutto originale in un quarto d'ora". Se ti piace il GS tunizzato, togli il suo impianto e mettine uno ad hoc e fregatene... anche perchè un filo in più va tirato, se lo metti nello sportellino il convertitore, come fai a portare il 12 volt dal convertitore al manubrio e assieme anche i 6 volt in continua già presenti nell'impianto??
Il Koso ha già il suo cavo lungo a 4 fili (che dopo il powerbox diventano i famosi tre) e quindi porto quel cavo e il powerbox dal manubrio nello sportello, poi dall'uscita dello statore prendo il 6V e lo porto nello sportello e li dentro converto 6 in 12 e alimento il koso.
E' chiaro che se decidessi di modificare, a questo punto mando a farsi fottere le puntine e mettiamo un bell'impianto a 12V elettronico.
Ma non dispero, quindi le opzioni sono:
1) lasciare lo statore a 6V e l'impianto senza toccarlo alimentando il koso con lo switching e lasciano funzionalità blocchetto chiave originale GS
2) montare volano a 12 V a puntine con regolatore e lasciare batteria e luci a 6 V usando qualcosa per portare la 12V a 6V e lasciare blocchetto GS
3) montare volano a 12 V a puntine con regolatore e cambiare la batteria e le lampadine facendo tutto 12V e lasciare blocchetto GS
4) montare volano a 12 V elettronico, cambiare l'impianto e ricablare l'impianto perdendo ovviamente le funzionalità del blocchetto GS
la 1 e' la piu' immediata, c'e' solo da verificare se il koso devo alimentarlo con 2 12V dallo switching oppure da un 12V dallo switching e il 6 delle luci
altrimenti passerei direttamente alla 3 che lascia tutto immutato cambiando soltanto lampadine e batteria (oltre ovviamente ad aggiungere il regolatore); in questo caso se volessi rimettere il motore GS basterebbe cambiare solo la batteria e 4 lampadine.
la 4 mi piace meno di tutte e sarebbe da fare solo se, come dici tu, decidessi di rendere semidefinitiva la modifica.
Puoi montare lo statore elettronico anche senza ricablare l'impianto!!
Come da te esposto, con queste modifiche ci sono un sacco di opzioni disponibili. Capita anche a me le poche volte che le faccio che la parte più difficile è capire cosa vuole esattamente fare il proprietario!!
Ultima modifica di Andrea L.; 01-08-12 alle 21:19
Oggi ho fatto qualche prova "pratica", innanzi tutto la piu' ovvia... ho provato ad alimentarlo a 6V ma, chiaramente, si accende solo la luce che lo illumina mentre il display si vede e non si vede; poi per provarlo in moto ho collegato provvisoriamente una batteria a 12 V e lo ho alimentato; si accende e funziona alla grande ma provando a dare il 6V al cavo marrone il contagiri non si muove assolutamente, quindi bisogna procedere per forza.
Prima di acquistare lo switcher mi stavo chiedendo:
ma la corrente che esce dallo switcher sara' in grado di "pilotare" il contagiri o lo switcher stesso magari la filtra e la "appiattisce" per cui il contagiri non funziona lo stesso? Faccio questa domanda perche' non ho proprio la piu' pallida idea di come possa funzionare il contagiri semplicemnte collegando un cavo alla alimentazione delle luci!
Miolto bello il sensore della temperatura della testa; in pratica e' un anello (come lo spessore della candela) con attaccato un "codino" in cui finisce una termocoppia, man mano che si viaggia si vede che la temperatura aumenta; ho tarato il tachimetro settando la circonferenza ruota e il rapporto degli ingranaggi del cavo e mi pare abbastanza preciso, poi lo comparo col navigatore.
qualche immagine:
2012-08-02 18.18.29.jpg
Il sensore di temperatura si avvita su questo supportino che va sotto la candela
2012-08-02 18.01.57.jpg 2012-08-02 18.02.05.jpg
Il cavetto della temperatura che esce dalla calotta e va nel vano sportellino
2012-08-02 18.02.45.jpg 2012-08-02 18.04.22.jpg
Ecco i cavi nello sportellino e la batteria per fare i test
2012-08-02 18.03.57.jpg 2012-08-02 18.04.10.jpg 2012-08-02 18.03.30.jpg 2012-08-02 18.03.47.jpg 2012-08-02 18.03.17.jpg
Questo lo strumento acceso, notare la temperatura, l'orologio ecc.
Ultima modifica di horusbird; 02-08-12 alle 17:27