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Discussione: assicurazione "vesparesources", si può?

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  1. #1
    Staff VRista Diamond L'avatar di GiPiRat
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    Re: assicurazione "vesparesources", si può?

    Citazione Originariamente Scritto da giorgios Visualizza Messaggio
    Buongiorno a tutti,
    Leggendo i vari post degli utenti balza agli occhi come l’argomento “assicurazione” sia molto particolare. E’ penoso constatare come le regole imposte dalle compagnie assicurative siano, considerando l’Italia intera, molto diverse e a mio parere bizzarre al punto da sentirsi preso per i fondelli.
    Cito qualche esempio che si riferisce alla categoria “ciclomotori” solo perché risulta essere ancora più svantaggiosa di quella riguardante i motocicli, infatti anche in quest’ultima la situazione non è di molto migliore.
    In una città della Lombardia assicurare una vespa n del 1989 tramite vespa club costa 83 euro. In Puglia la stessa situazione è impensabile: stando a quanto dicono i vespa club pugliesi è necessaria l’iscrizione al registro storico con tutti i costi e tempi annessi. Inoltre dicendo che è una regola nazionale (ovviamente falso).
    Nel calcolo del premio non considerano, agli effetti, l’età del conducente. La statistica infatti viene effettuata sul campione di minorenni che hanno maggiore probabilità di provocare incidenti e sulla totalità dei ciclomotori non considerando, nel nostro caso, l’importanza che un “vespista” dà al suo veicolo (i verbi graffiare, urtare, ammaccare sono attentamente tenuti alla larga).
    Ci raccontano che non è possibile sospendere la polizza per un ciclomotore. Non è possibile per questo tipo di contratto. A me sembra molto strano perché è una rca bonus malus come le altre, quindi perché no? Ovviamente la mia è una domanda retorica. L’assicurazione proposta ultimamente dalla rivista motociclismo è un esempio che è possibile sospendere e riattivare.
    Per verificare le “discrezionalità” continue delle agenzie ho effettuato un preventivo online e un preventivo fatto direttamente con l’operatore della stessa compagnia. Risultato: due importi totalmente diversi. Come è possibile?
    L’elenco delle stranezze può essere notevolmente allungato ma mi fermo qui per giungere ad una proposta. Per svincolarci dalle logiche di lucro, imposizioni e accordi delle compagnie assicurative perché non iniziamo, utenti di vesparesources, a valutare la possibilità di associarci formando una mutua assicurazione (Codice civile , Libro V, Titolo IV, “Delle imprese cooperative e delle mutue assicuratrici”) che non prevedendo scopi di lucro ma la mutualità dei consociati produrrebbe vantaggi a tutti?
    Potrebbe essere fattibile?
    Giorgio.
    Non so rispondere alla tua domanda perché non mi interesso di assicurazioni, almeno, non al punto da volerne fondare una, consociativa o meno che sia. Ma, dal poco che so del mondo commerciale, è tutta una questione di numeri. Mi spiego: quanti dovremmo essere perché la cosa sia fattibile ed economicamente vantaggiosa? E cosa succede se, malauguratamente, si deve rifondere un assicurato per una cifra molte volte superiore al bilancio? E chi gestisce il tutto?

    E queste sono solo le domande per cominciare.

    Ciao, Gino

  2. #2
    Staff VRista Silver L'avatar di MrOizo
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    Re: assicurazione "vesparesources", si può?

    ....intervengo così, solo "pour parlèr"....in effetti, una proposta come quella del nostro amico avrebbe un suo perchè, se solo non fossimo in questo paese, in questa europa, dove l'imperativo è ormai quello di "far quadrare i conti", arrivandoci fregando questo e quello( i più deboli), in cui le uniche "cooperazioni" sociali funzionanti sono le "lobbies"; se non si appartiene ad alcuna di esse, è dura.....come studiamo sui testi, il contratto di assicurazione non si fonda su un patto leonino, non c'è nessuno che ci perde, anzi, il guadagno c'è ed è sostanzialmente previsto solo per chi fornisce il servizio; il concetto di mutualità ben dovrebbe sposarsi, a livello teorico, con il concetto di assicurazione; teoricamente, quello che propone il nostro amico non solo è fattibile, ma è anche previsto e teoricamente tutelato dalla Costituzione... ma , in pratica, le assicurazioni, in itaglia sono in mano a delle "lobbies"( e non aggiungo altro per evitare "teoriche" querele da qualche scalmanato in malafede....) e quindi qualsiasi ragionamento in tal senso va a farsi benedire....sappiate che sono anni che, da quando hanno introdotto le "finte" liberalizzazioni del mercato in campo assicurativo, le citate lobbies fanno di tutto per impedire l'ingresso in itaglia di grosse compagnie di assicurazioni perchè, evidentemente, hanno un modo di ragionare diverso che "stravolgerebbe" l'attuale mercato..... in America, che è un paese, una entità, che dir si voglia, che non mi piace prendere ad esempio, le compagnie di assicurazione hanno raggiunto un tale grado di perfezione nel calcolare l' "alea" collegata al rischio che un determinato accidente si verifichi, che ormai sono diventate il punto di riferimento anche in campo medico per calcolare le aspettative di vita di un paziente con una determinata malattia.....tutto si può fare...basta volerlo; ma da noi nessuno vuole che le cose cambino...quindi dovremo sorbirci a vita queste frottole: che io che guido veicoli ormai da più di 35 anni ed ho sempre pagato l'assicurazione e, facendo un calcolo in eccesso, se ho ricevuto circa 500 euro di risarcimento dal "sistema", perchè una tizia nel 1990 con la sua gippetta mi è letteralmente salita sopra la moto, causandomi un mare di danni(circa tre volte la cifra poi liquidata), è assai, mi debba vedere sbattere le porte in faccia da qualsiasi assicurazione sul mercato se voglio utilizzare il mio scooter 50 cc, oppure debba rassegnarmi a pagare, per la sola responsabilità civile, in un anno, tre volte il valore del motorino stesso sul mercato;Per la cronaca: quanto vale uno honda sky del '98?mi hanno chiesto 1490 euro per assicurarlo solo rc per un anno...ed io non ho mai avuto incidenti per colpa mia con nessun mezzo, nè io nè mia moglie, come detto ho solo chiesto un legittimo risarcimento nel 1990...di 500 euro;allora, adesso il calcolo lo faccio io e per difetto: da 35 anni che guido, fino ad un paio d'anni fa avevo la possibilità di tenere ben 5 assicurazioni: la mia auto, ben 2 moto, il motorino e l'assicurazione d'epoca per le mie amate vespette; in passato, da quando ho la patente ho sempre avuto contemporaneamente una auto e due moto....ora, provate a pensare a quante decine di migliaia di euro le assicurazioni hanno incassato da me a fronte di un esborso di 500 euro, che a me vien da ridere....e poi sarei io quello che fa le truffe, eh?
    Ultima modifica di MrOizo; 14-08-12 alle 11:14
    runnin' beat on the seat on:Laverda 600 Montjuic MKII 1979;Yamaha XT600K 34F 1988;Yamaha RD350LC 4L0 1982;Yamaha RD350LC 1WT 1987;Honda CBR600FM 1991;Honda XRV 750 RD07A 2001;Honda Sky 50 1997;circa 25 vespe....ma tra poco butto tutto!!

    "Hot tramp, I love you so......."R.I.P. Duke....

  3. #3
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    Re: assicurazione "vesparesources", si può?

    Citazione Originariamente Scritto da MrOizo Visualizza Messaggio
    ....intervengo così, solo "pour parlèr"....in effetti, una proposta come quella del nostro amico avrebbe un suo perchè, se solo non fossimo in questo paese, in questa europa, dove l'imperativo è ormai quello di "far quadrare i conti", arrivandoci fregando questo e quello( i più deboli), in cui le uniche "cooperazioni" sociali funzionanti sono le "lobbies"; se non si appartiene ad alcuna di esse, è dura.....come studiamo sui testi, il contratto di assicurazione non si fonda su un patto leonino, non c'è nessuno che ci perde, anzi, il guadagno c'è ed è sostanzialmente previsto solo per chi fornisce il servizio; il concetto di mutualità ben dovrebbe sposarsi, a livello teorico, con il concetto di assicurazione; teoricamente, quello che propone il nostro amico non solo è fattibile, ma è anche previsto e teoricamente tutelato dalla Costituzione... ma , in pratica, le assicurazioni, in itaglia sono in mano a delle "lobbies"( e non aggiungo altro per evitare "teoriche" querele da qualche scalmanato in malafede....) e quindi qualsiasi ragionamento in tal senso va a farsi benedire....sappiate che sono anni che, da quando hanno introdotto le "finte" liberalizzazioni del mercato in campo assicurativo, le citate lobbies fanno di tutto per impedire l'ingresso in itaglia di grosse compagnie di assicurazioni perchè, evidentemente, hanno un modo di ragionare diverso che "stravolgerebbe" l'attuale mercato..... in America, che è un paese, una entità, che dir si voglia, che non mi piace prendere ad esempio, le compagnie di assicurazione hanno raggiunto un tale grado di perfezione nel calcolare l' "alea" collegata al rischio che un determinato accidente si verifichi, che ormai sono diventate il punto di riferimento anche in campo medico per calcolare le aspettative di vita di un paziente con una determinata malattia.....tutto si può fare...basta volerlo; ma da noi nessuno vuole che le cose cambino...quindi dovremo sorbirci a vita queste frottole: che io che guido veicoli ormai da più di 35 anni ed ho sempre pagato l'assicurazione e, facendo un calcolo in eccesso, se ho ricevuto circa 500 euro di risarcimento dal "sistema", perchè una tizia nel 1990 con la sua gippetta mi è letteralmente salita sopra la moto, causandomi un mare di danni(circa tre volte la cifra poi liquidata), è assai, mi debba vedere sbattere le porte in faccia da qualsiasi assicurazione sul mercato se voglio utilizzare il mio scooter 50 cc, oppure debba rassegnarmi a pagare, per la sola responsabilità civile, in un anno, tre volte il valore del motorino stesso sul mercato;Per la cronaca: quanto vale uno honda sky del '98?mi hanno chiesto 1490 euro per assicurarlo solo rc per un anno...ed io non ho mai avuto incidenti per colpa mia con nessun mezzo, nè io nè mia moglie, come detto ho solo chiesto un legittimo risarcimento nel 1990...di 500 euro;allora, adesso il calcolo lo faccio io e per difetto: da 35 anni che guido, fino ad un paio d'anni fa avevo la possibilità di tenere ben 5 assicurazioni: la mia auto, ben 2 moto, il motorino e l'assicurazione d'epoca per le mie amate vespette; in passato, da quando ho la patente ho sempre avuto contemporaneamente una auto e due moto....ora, provate a pensare a quante decine di migliaia di euro le assicurazioni hanno incassato da me a fronte di un esborso di 500 euro, che a me vien da ridere....e poi sarei io quello che fa le truffe, eh?
    Sergio a mio modo di vedere le cose ... hai colto nel segno ! E mi sa che siamo in tanti a pensarla così

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