Originariamente Scritto da
MrOizo
....intervengo così, solo "pour parlèr"....in effetti, una proposta come quella del nostro amico avrebbe un suo perchè, se solo non fossimo in questo paese, in questa europa, dove l'imperativo è ormai quello di "far quadrare i conti", arrivandoci fregando questo e quello( i più deboli), in cui le uniche "cooperazioni" sociali funzionanti sono le "lobbies"; se non si appartiene ad alcuna di esse, è dura.....come studiamo sui testi, il contratto di assicurazione non si fonda su un patto leonino, non c'è nessuno che ci perde, anzi, il guadagno c'è ed è sostanzialmente previsto solo per chi fornisce il servizio; il concetto di mutualità ben dovrebbe sposarsi, a livello teorico, con il concetto di assicurazione; teoricamente, quello che propone il nostro amico non solo è fattibile, ma è anche previsto e teoricamente tutelato dalla Costituzione... ma , in pratica, le assicurazioni, in itaglia sono in mano a delle "lobbies"( e non aggiungo altro per evitare "teoriche" querele da qualche scalmanato in malafede....) e quindi qualsiasi ragionamento in tal senso va a farsi benedire....sappiate che sono anni che, da quando hanno introdotto le "finte" liberalizzazioni del mercato in campo assicurativo, le citate lobbies fanno di tutto per impedire l'ingresso in itaglia di grosse compagnie di assicurazioni perchè, evidentemente, hanno un modo di ragionare diverso che "stravolgerebbe" l'attuale mercato..... in America, che è un paese, una entità, che dir si voglia, che non mi piace prendere ad esempio, le compagnie di assicurazione hanno raggiunto un tale grado di perfezione nel calcolare l' "alea" collegata al rischio che un determinato accidente si verifichi, che ormai sono diventate il punto di riferimento anche in campo medico per calcolare le aspettative di vita di un paziente con una determinata malattia.....tutto si può fare...basta volerlo; ma da noi nessuno vuole che le cose cambino...quindi dovremo sorbirci a vita queste frottole: che io che guido veicoli ormai da più di 35 anni ed ho sempre pagato l'assicurazione e, facendo un calcolo in eccesso, se ho ricevuto circa 500 euro di risarcimento dal "sistema", perchè una tizia nel 1990 con la sua gippetta mi è letteralmente salita sopra la moto, causandomi un mare di danni(circa tre volte la cifra poi liquidata), è assai, mi debba vedere sbattere le porte in faccia da qualsiasi assicurazione sul mercato se voglio utilizzare il mio scooter 50 cc, oppure debba rassegnarmi a pagare, per la sola responsabilità civile, in un anno, tre volte il valore del motorino stesso sul mercato;Per la cronaca: quanto vale uno honda sky del '98?mi hanno chiesto 1490 euro per assicurarlo solo rc per un anno...ed io non ho mai avuto incidenti per colpa mia con nessun mezzo, nè io nè mia moglie, come detto ho solo chiesto un legittimo risarcimento nel 1990...di 500 euro;allora, adesso il calcolo lo faccio io e per difetto: da 35 anni che guido, fino ad un paio d'anni fa avevo la possibilità di tenere ben 5 assicurazioni: la mia auto, ben 2 moto, il motorino e l'assicurazione d'epoca per le mie amate vespette; in passato, da quando ho la patente ho sempre avuto contemporaneamente una auto e due moto....ora, provate a pensare a quante decine di migliaia di euro le assicurazioni hanno incassato da me a fronte di un esborso di 500 euro, che a me vien da ridere....e poi sarei io quello che fa le truffe, eh?