Veramente senza parole.
Gg
Veramente senza parole.
Gg
In Vespa da sempre!!!
Qualche decina di km ed arrivo al tanto “famigerato” tunnel , lungo poco meno di 7 km , che scende a 212metri sotto la superficie del mare e che collega l' isola di Mageroya– su cui si erge la rupe di Nordkapp - al resto della Norvegia
Ne esce una coppia di tedeschi su moto BMW , mi dicono di fare attenzione a vari tratti scivolosi e di coprirmi bene perche' li sotto fa freddo …
Mi avvio , la pendenza e' subito notevole , l' illuminazione della galleria fa quello che puo' ,quella della Vespa ancora meno …
Arrivo in fondo alla discesona , sono sui 90 pur avendo utilizzato il piu' possibile il freno motore , a tratti sento la Vespa che tenta di “partirmi” sull' asfalto viscido, stringo il manubrio e si va avanti …
Mi aspettavo un pezzo in piano dopo la discesa , invece si inizia quasi subito a risalire , e la pendenza mi obbliga a mettere la terza , poi la seconda …
Per fortuna non c'e' nessuno a parte me, avessi incontrato anche solo un camper avrei avuto i miei problemi a restare in traiettoria ...
Finalmente esco dalla lunga galleria , per fortuna hanno tolto il pedaggio che fino all' anno scorso si era costretti a pagare , una quindicina di km e sono al paese di Honnisvag , unico di una certa importanza sull' isola
Qui attraccano le navi da crociera , ed i 30 km che lo separano dal Capo sono qualcosa di assolutamente “lunare” ...…
Solo vento , erba , scogliere , mare , silenzio …
Un' unica strada , un continuo saliscendi pieno di curve …
In lontananza si vede la rupe su cui svetta Nordkapp , sempre piu' vicina …
Accipicchia, Luca...
che impresa fantastica!
Complimenti davvero e grazie per condividerla con tutti noi
Ciao
Roberto
E' Priiiimaveeeeeraaaaaaaaaaa..!!!
Quasi senza accorgermene arrivo invista dei casotti che danno accesso al sito , pago ed entro …
Il tempo e' favoloso , il sole brilla alto in cielo , di meglio non si poteva avere …
Quasi non mi capacito di essere qui ,con la mia Vespa , i sei giorni trascorsi sono stati talmente pregni di emozioni che fatico a “metabolizzare” tutto , continuo a ripetermi che sono 20 anni che aspetto questo momento ...
Lascio la Vespa e mi incammino verso il mappamondo , una cascata di foto , torno alla mia fedele PX , la spingo fino al punto piu' vicino al mappamondo dov'e' permesso arrivare , altre foto ….
Anche Lei deve vivere questo momento di gioia con me ...
Una capatina all interno del centro turistico , qualche spesa al negozio di souvenir , qualche parola con altri Italiani assolutamente increduli nel trovare una Vespa a queste latitudini , dopo un paio d'ore mi sento pronto a ripartire , voglio rifarmi con la maggiore calma possibile gli ultimi 30 km , all' andata la voglia di arrivare mi ha fatto correre …
Arrivo al tunnel , ripercorro a ritroso la strada fatta al mattino , incontro branchi di renne “al pascolo”, proseguo senza sosta , l'adrenalina oggi mi permetterebbe di non mollare fino a chissa' dove …
Rientro in Finlandia , guido fino a tardissimo , la luce e' sempre ben presente in cielo ..
Ben oltre mezzanotte noto la mia ombra sull' asfalto , lunga come non mai a causa del sole bassissimo alle mie spalle , una foto senza fermarsi ...
Verso le due mi fermo in un piazzaletto in riva ad un fiordo , tra Inari ed Ivalo
Oggi fatti 690km
Ogni volta che leggo il resoconto di un viaggio a Caponord, mi immedesimo talmente tanto, che quando stacco gli occhi dal monitor, fatico a capacitarmi dove io sia...
Direi che è il viaggio che tanti non fanno per paura, ma alla fine solo chi riesce a prendere coraggio e accantonare motivi e situazioni contrarie, riesce a fare.
La mia stima e l'invidia nei tuoi confronti, camminano di pari passo...
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
Letto tutto il tuo racconto e tutto di un fiato.
Io non avrei il coraggio di affrontare un viaggio simile, sopra tutto per il numero incredibile di km percorsi ogni giorno.
Ti invidio il viaggio e la determinazione che hai avuto nel realizzarlo.
Complimenti.
Luca che figata!condivido appieno quanto scritto da Qarlo, sono stato assorbito completamente dal tuo racconto immedesimandomi e vedendo i luoghi con i tuo occhi, ancora compliementi!!!!!!
@Gabry: se dico alla morosa che parto in vespa per Nordkapp e torno dopo 15 gg ... primo mi prende per matto (ma sa che lo farei benissimo) e poi rimango single seduta stante
Prima di morire, ci vado. Garantito. Come ho già scritto, c'è solo da accantonare l'enorme mole di seghe mentali e partire... Ma non con te, che ti senti male dopo mangiato. Poi come ha scritto Guabixx, ci vuole in buon affiatamento e conoscendomi, non riuscirei a fare un viaggio del genere, se non in solitaria...
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
luca sei un grande, per il viaggio e x il tuo racconto, grazie di avermi portato con te attraverso le tue parole
ciao Graziano
11 Agosto
Oggi giornata di trasferimento , i lunghissimi rettilinei Finlandesi sono belli , ma dopo qualche decina di km decisamente monotoni ...
Ogni tanto un bivio , che segnala la presenza di paesi dai nomi improbabili , come Purnumukka o Burdnomohkki...
La Vespa continua a battere insistentemente in testa , temo si possa danneggiare seriamente il pistone , mi faccio prestare una 19 e ritardo nuovamente l' anticipo , ma meno rispetto la volta precedente . Vedremo ..
Ripasso sulla pista d' atterraggio , e poco dopo mi fermo velocemente al Santa Klaus village per qualche acquisto veloce , stasera voglio dormire in Svezia …
Per strada incrocio molte auto Americane d'epoca , perfettamente restaurate , mi sa che c'e' qualche raduno …
Nel tardo pomeriggio varco la frontiera , imbocco la E4 e proseguo …
Kalix , Lulea , ad un certo punto trovo un cartello che indica la presenza di impianti di risalita , mi piacerebbe vedere dove visto che sono al centro di un' enorme distesa piatta …
Pitea , ormai e' molto tardi , cerco un' area di sosta che trovo a Javre , molto bella e pulitissima
Oggi fatti 629 km
Ultima modifica di guabixx; 27-08-12 alle 20:48
12 Agosto
Si prosegue , Skelleftea , Umea …
La carreggiata e' a tre corsie totali e si alterna ogni pochi km , cioe' c'e' un tratto verso sud a due corsie per tot km mentre verso nord e' a una , e viceversa . Nei tratti monocorsia spesso la mia andatura crea “intoppo” , se posso mi fermo in una piazzola e faccio passare , ma spesso la piazzola non c'e' …
Ebbene , e' incredibile la civilta' dei guidatori Svedesi , MAI nessuno mi ha suonato o ha cercato sorpassi azzardati , si mettevano dietro ai 70 km/h e aspettavano che la strada ridiventasse a due corsie ...
Ad un certo punto intravvedo nella corsia opposta una sagoma familiare , il guidatore si sbraccia …
Torno indietro , lui fa lo stesso …
E' di Rovigo , sta andando al Capo , al ritorno intende passare per la Polonia , la sua PX e' pesantemente elaborata e rimaneggiata – quando l' ho incrociato stava correndocome il vento – qualche chiacchera sui problemi della mia Vespa ,proviamo a vedere la candela , nuovamente chiarissima , mi consiglia di rimettere l' anticipo su A e di montare un candela piu' fredda ,grado 8 .
La candela non ce l'ho , me la regala …
Neanche lui ha pero' una 19 a tubo ,dovro' cercare nuovamente qualcuno che me la presti …
Dopo un' oretta passata a raccontarci i rispettivi viaggi dobbiamo ripartire , trovare un Vespista e' sempre un gran piacere , a quelle latitudini poi ..
Mi riavvio senza esagerare con il gas ,tutti i distributori e le officine sono chiusi , e' Domenica …
Ad un certo punto intravvedo un brico ,aperto nonostante il giorno festivo , mi precipito ed acquisto la benedetta 19 a tubo , poi mi metto direttamente nel piazzale a ripristinare l' anticipo e montare la candela piu' fredda
Dopo pochi chilometri attraverso una cittadina , e non posso non notare un' enorme trampolino per sciatori, e dire che siamo vicinissimi al mare ...
Sundsvall , Soderhamn , mi fermo adormire nell' ennesima area di sosta , questa addirittura fornita di casotto in legno contenente una sauna , sempre libera e gratuita naturalmente ….
Arrivano due camper Italiani , due parole e scopro che hanno dovuto rinunciare a raggiungere il Capo causa grave problema meccanico ad uno dei due , e stanno lentamente cercando di rientrare in patria . Anche i camperisti hanno un pronunciato spirito di mutuo soccorso , il secondo equipaggio avrebbe tranquillamente potuto proseguire e raggiungere la meta , ma ha preferito rinunciarci per poter essere d' aiuto al primo in caso di panne definitiva .
Oggi fatti 627 km
13 Agosto
Il meteo e' sempre ottimo , le temperature sono di certo ben al di sopra delle medie stagionali ,guido con una maglietta , un pile leggero e la giacca da moto , a cui a tratti - quando cala il vento - apro la cerniera per il caldo …
Gavle , Uppsala , Stoccolma , decido di variare l' itinerario rispetto all' andata , seguiro' la E4 fino a Helsimborg , attraversando in diagonale tutta la parte sud della Svezia , la zona di grandi laghi
Dalle parti di Norrkoping il vento siintensifica di molto , e mi accompagna per parecchie centinaia di km, guidare una Vespa stracarica in queste condizioni e' oltremodo stancante per i continui cambiamenti di traettoria che sei costrettoa correggere , ma si va avanti …
Passo Linkoping , a Odeshog inizio a costeggiare un' enorme lago , la strada corre parallela alla sponda est del bacino , dopo quello che ho visto in Finlandia e Norvegia mi sembra usuale guidare vicino all' acqua …
Ad un certo punto noto un cartello che indica un' uscita al paese di Husqvarna , vuoi vedere che sono arrivato dove costruiscono le “Husky” ? Esco , raggiungo l'abitato .. Bingo … Ecco il grande stabilimento , e l' annesso museo…
Ritorno sull' autostrada , a Jonkoping il lago termina , tralascio il grosso bivio per Goteborg e proseguo
La Vespa continua a battere in testa ,ma la candela e' di un bel nocciola scuro per cui non si tocca piu'nulla …
Arrivo ad Helsimborg, dove termina laE4 …
Quasi mi spiace , questo lunghissimo nastro di asfalto mi ha accompagnato per almeno un migliaio di km tra andata e ritorno …
E' ormai sera , ed a queste latitudini fa nuovamente buio …...
Monto la tenda nel parcheggio di un campo da calcio , mangio qualcosa e mi corico , piu' tardi arrivano quattro ragazzotti con due moto ed un quad a sgommare e derapare nel piazzale , esasperato esco dalla tenda , qualche parola “poco carina” , in Italiano , e si volatilizzano ...
Oggi fatti 794 km
Ultima modifica di guabixx; 27-08-12 alle 22:14
Luca..solo una domanda...con tutta quella roba sul portapacchi anteriore,come facevi a controllare bene lo sterzo,e a...vedere la luce del fanale?
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
I piemontesi sono come i gatti, 7 vite e vedono anche al buio
Che dire, sei veramente un Vespista con la V maiuscola!!!
Complimenti davvero,io che l'ho fatto in camper e in 19 giorni (e non è stata una passeggiata),posso solo immaginare cosa voglia dire farlo in Vespa!Da oggi ho un idolo in più...
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la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDI con il frullino ti sposti ....
gian