No, quello che intendevo io è che quei veicoli sono PERICOLOSI, perché a rischio di sfasciarsi e/o di avere cedimenti meccanici da un momento all'altro. Hai letto l'articolo del link?
Qui ti sbagli, ci sono agenzie specializzate che ti omologano qualsiasi cosa in Germania e poi te la importano in Italia, proprio basandosi sulla fiducia teutonica. Ed in Olanda, per esempio, le vespe d'epoca neanche devono presentarsi al collaudo per avere i documenti. Poi, prova a fare il collaudo per immatricolazione ad un veicolo ante 1960 presso un CPA (centro prova veicoli), e ne riparliamo.
Tu sei liberissimo di farti la vespa come meglio credi, pure rivestita di pagine di Topolino o di pelliccia tigrata, per fare esempi reali, purché sia già in regola e perfettamente funzionante e non la voglia iscrivere ad un registro storico.
Vedi sopra. Per il discorso dei freni, basta immatricolarla come esemplare unico, come hanno fatto decine di vespisti, sempre che tu non voglia iscriverla al R.S..
Lo scorso fine settimana sono stato ad un raduno a 200 km da casa con la mia VBB2, che ha quasi 50 anni, motore rifatto, ammortizzatori Carbone, freni con ferodi a taglio e luce anteriore allo iodio. L'ho revisionata personalmente e l'ho anche portata dal meccanico prima della gita, ed anche subito dopo (l'impianto elettrico ha fatto i capricci, ma ha fatto il suo dovere). Abbiamo comunque tenuto medie bassissime, preferendo le strade interne alla superstrada, ma la vespa si è comportata egregiamente in ogni situazione. L'importante è avere sempre cura dell'efficienza del veicolo.
Immagino tu sappia che in Svezia ci sono in circolazione auto di 60-70 anni fa che superano annualmente la revisione di una delle motorizzazioni più pignole del mondo, circolando anche in inverno!
Ciao, Gino