che io sappia il condensatore DRT ha un valore tarato per fungere da posticipatore naturale del segnale diretto alla candela. Visto che di solito i condensatori si caricano e scaricano in un tempo X che possiamo assumere fisso, più salgono i giri e più il segnale arriverà in ritardo. In pratica è un sistema ad anticipo variabile naturale, tanto geniale quanto semplice. Sulle accensioni elettroniche, a quanto pare, basta ponticellare con un condensatore, per l'appunto, i fili bianco e rosso, anche direttamente sui faston della centralina. se ricordo bene i valori da utilizzare sono tra 18 e 25 microfarad, ma prima di sparare boiate direi che è meglio s emi informo meglio...
Tempo fa su et3.it se n'era parlato spesso, un utente ne aveva spiegato bene il funzionamento e la messa in pratica, anche senza dover ricorrere ai condensatori DRT. di certo i suoi sono più sicuri, perchè evidentemente avrà perso del tempo e avrà impiegato risorse per scovare il valore esatto e ideale per ogni accensione, inoltre i suoi condensatori sulle accensioni a puntine entrano perfettamente nell'alloggiamento originale, dunque comprando DRT si taglia corto e il risultato è garantito. Certo si spende un po' di più, ma è anche vero che il tempo è denaro e non tutti hanno l'opportunità di provare e riprovare soluzioni diverse.

Nel frattempo cerco di mettermi in contatto con quell'utente e con l'admin di et3, così chiedo se si può fare un parziale copia-incolla, magari con le parti salienti del discorso, se riesco a trovarlo...