...il ragionamento sulla sperimentazione del tillotson/walbro nasce dalla speranza di trovare un valido sostituto al carburatore Si. un carburatore che consenta la possibilità di tatratura dei regimi medio bassi (senza dover imprecare), e già che siamo all'opera prestazioni nel mantenimento/rispetto della similoriginalità (chi ti va ad aprire la scatola del carburatore??? ): girare con il phbh sotto la pancia (anche se lo facciamo in molti) non è che sia proprio il massimo , soprattutto se pensiamo bene al vigente "CDS"
premetto che pur preferendo mantenere intatto il guscio di MAMMA PIAGGIO ho dovuto optare per il montaggio di carburatori PHBH, non per ricerca di prestazioni ma, per funzionalità alla vespa: dopo che si è rovinata la valvola (sembra che ci sia passato il trattore a fare i solchi per seminare le patate!!!) non riuscivo a carburare decentemente il minimo, e soprattutto in inverno l'accensione della vespa era diventata un calvario!!! con i phbh sono riuscito ad ovviare a questa problematica![]()
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(pensate un po a dover spedivellare per circa 10 minuti a freddo prima di riuscire ad avvertire un segnale di vita dal motore) e ad avere miglioramenti prestazionali con consumi modesti (col phbh 26 consumo quanto se non qualcosa di meno che con l'SI 24 ovalizzato).oggi avendo cambiato carburatore con un paio di calci e senza tirare l'aria parto
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senza nulla togliere ai phbh, non ho mai abbandonato la ricerca della similoriginalitàed ho preso spunto dall'idea di Case93 per studiare la fattibilità di adottare un carburatore differente dall'SI che consenta di mantenere il più possibile il guscio di mamma Piaggio
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