Ci sono diversi casi da prendere in considerazione. Se il veicolo è radiato ma sei in possesso di tutti i documenti è un conto. Se il veicolo è radiato e non hai nessun documento è un'altro. Poi, purtroppo, ci sono le motorizzazioni di mezzo, le quali si comportano in modo totalmente diversa l'una dall'altra! Secondo la circolare di Matteoli del 10 ottobre del 2010. Qualora non ci sia un regolare passaggio di proprietà da parte dell'ultimo effettivo intestatario del mezzo, l'unico modo per reiscrivere il mezzo è quello di rivolgersi ad uno dei registri storici contemplati nella stessa circolare. Vado a memoria, FMI, ASI, FIAT, e un altro.. che non ricordo. La prassi è sempre la stessa, e cioé devi ottenere una Fiche dove sono indicati i dati di omologazione del mezzo, che va di fatto a sostituire il certificato di conformità originale e che ti permette di reimmatricolare il mezzo. Se invece hai tutti i documenti e riesci a farti fare il passaggio dall'ultimo propretario, allora puoi evitare la trafila e procedere con la "semplice" reiscrizione del mezzo, pagando gli ultimi tre bolli e effettuando il collaudo/revisione presso la motorizzazione. Poi ci sono altri metodi... poco ortodossi non contemplati da nessuna legge in vigore. Considera che 600 euro non son pochi. Per una reimmatricolazione fai da te, le spese sono 100 euro per la fiche circa 100 per il collaudo stampa del nuovo libretto e targa nuova e altri 90 per la prima intestazione al PRA...