
Originariamente Scritto da
BeaN
La denuncia per incauto acquisto non l'avevo mai sentita. Quindi anche se io sono in buona fede posso lo stesso essere denunciato? Perchè in Italia non esiste il concetto di "tutela del consumatore", se così si può chiamare?
Quindi l'unico che rischia alla fin fine è sempre il proprietario del mezzo. Che bella fregatura...
Ma come ci si può tutelare se persino il meccanico autorizzato Piaggio per sistemare un motore con solchi sul cilindro, decide di rettificarlo e mettere un pistone ASSO di poco maggiorato (l'hanno fatto 30 anni fa con il Ciao di mio padre) condannando l'ignaro cliente ad essere, seppur con poca evidenza, fuorilegge?
E comunque le elaborazioni possono essere di vari tipi, come ben sappiamo. Ad esempio posso accorciare i rapporti per aver una maggior accelerazione mantenendo o, in alcuni casi, riducendo la velocità massima, oppure posso cambiare carburatore perchè decido di voler consumare meno benzina, oppure ancora voglio cambiare il gruppo termico mettendo in una PK S quello della HP in alluminio che resta 49cc ma di sicuro non è quello montato dalla casa. Anche queste sono considerate "elaborazioni", eppure non recano evidenti vantaggi come farebbe invece un 75cc o una marmitta a espansione, quindi chi mai potrebbe accorgersene se non aprendo il motore? Per non parlare del fatto che posso essere un tranquillo vecchietto 80enne che non ha mai superato i 40 km/h con il suo vespino che può fare da 0 a 100 in 4 secondi netti.
Mi rendo conto che sono tutti esempi che vanno troppo nello specifico, ma posso davvero credere al fatto che nemmeno il meccanico autorizzato Piaggio possa essere perseguibile a norma di legge se rettifica e cambia il pistone e mi dichiara di aver invece cambiato soltanto le fasce?