Prima di mettermi all'opera ero un po' titubante per il timore di far pasticci, ma ho dovuto fare di necessità virtù in quanto non potevo spendere altri soldi per affidarmi a un carrozziere. Sono conscio di non essermi nemmeno avvicinato alla qualità di un lavoro professionale, ma credo (spero!) di aver raggiunto lo scopo, ovvero stoppare la ruggine e rendere presentabile la Vespa. Buttati nel "restauro", la cosa più difficile è stata trovare la bomboletta di bianco in una tonalità quanto più possibile vicina alla sfumatura che aveva preso la Vespa dopo 30 anni... che aveva anche poco a che vedere con il suo bianco originario.