Yes controllato ovviamente con stroboscopia... Anche se con il piatto fase originale c'è la sua tacca... Non come quelli di concorrenza che han la tacca da un altra parte... :-D
Di sicura c'è solo la morte, non mi è mai tornato indietro nessun albero "moderno" a me, se sei vuole continuare a usare residuati bellici faccia pure, penso che i trattamenti di temperatura, le lavorazioni meccaniche, i sistemi di controllo siano un po' migliorati negli ultimi 30 anni e con gli ultrasuoni e i vari liquidi si puliscono carburatori un po' più complicati che il carburo vespa, mettendo li a mollo e unendo gli ultrasuoni il liquido raggiunge spazi che col filo di rame può giusto sognarseli...
gli statori et3 che ho smontato ultimamente erano tutti originali Piaggio e tutti con le tacche nella medesima posizione, ovvio che quelli di un altro modello han tacche in altre posizioni...
E comunque questo post era stato aperto per risolvere un problema, non per criticare i commenti altrui....
Ringrazio comunque tutti, momentaneamente ho messo da parte quella vespa, ci guarderò dietro più avanti se mi verrà in mente quale possa essere il problema... Al momento ho altre moto da fare...
grazie sartana :-D
Dan
Cioa Dan, il tuo problema è piuttoso anomalo, difficile risolverlo senza sentire il motore girare, magari con il difetto che tu denunci.
Hai provato un'altra taratura dell'anticipo di accensione?
A me con un accensione ET3 (e solo con accensione ET3) è capitato un paio di volte di aver la vespa che faceva vuoi in continuazione a certi regimi (anche se non si risolvevano ingrassando) - 1mm di ritardo\anticipo e mi cambiava fisionomia il motore.
Ah, non mi hai detto se ci sono perdite in zona flangia del collettore: la crepa sottile nel collettore di aspirazione è vigliacca...
Tornando sul discorso alberi: lasciamo stare trattamenti e misurazioni - gli strumenti c'erano anche 50 anni e i trattamenti idem
quello che puo' essere stato guadagnato con lo sviluppo e le tecnologie moderne, è bilanciato dalle economie di scala e dalla produzione dei materiali.
Se tu provi a reimbiellare il tuo albero Mazzucchelli sei costretto a montare un asse a interferenza maggiorata....altrimenti ha una scarsa interferenza
Un vecchio albero piaggio lo apri e lo richiudi 10 volte
Allo stesso modo, prendi in mano un collettore polini di 30 anni fa e uno nuovo attuale....vedi subito la differenza.
Adesso, se vuoi un albero, fatto bene, ma bene spendi ben oltre i 70 euro che hai pagato per il Mazzuca
si si ho provato anche a spostare il piatto... Anche se con la stroboscopia corrisponde alla taratura originale....
x il collettore, ho provato anche a chiuderlo, (da smontato) con una piastrina e immergendolo in una vasca a soffiar i dentro con una pistola ma nulla, niente bolle...
ti diró dipiu ho provato anche a usare un accensione originale, quelle quadrate di una volta, senza bomba tura, quelle nere........ Nulla da fare...
comunque gira che è uno spettacolo, parte alla prima pedata, ma nulla.... Buca come se mancasse benzina a manetta.... È solo a manetta...
comunque x conoscenza si, ti posso dire che i Mazzucca devi si usare assi maggiorati, e secondo me è sempre meglio... Ma almeno sono prodotti in Italia... :-D piccola soddisfazione oggi come oggi....
grazie comunque... :-D la risolverò boia se la risolverò... On è mai andato via nessuno insoddisfatto, prova ne è che non è mai neanche tornato nessuno indietro a lamentarsi....
Anzi economicamente parlando è un male.... Hahahahahahahahahahaha
Hai cambiato i carburatori......altrimenti il buco te lo puo' dare il galleggiante o la valvola gas.....
per il collettore: fai molto presto a provare se c'è la crepa
metti in moto al minimo e spingi forte il carburatore da sopra - se c'è la crepa accelera.
Altra cosa che non hai provato ... il volano, è sempre lui?