A poche centinaia di metri da San Giovanni svetta l'isolata TORRE DI VENGORE, duecentesca che serviva come vedetta verso la valle Bormida di Spigno, il Ponzone e l'Acquese. |
A base quadrata, alta e possente viene associata ad una leggenda che collegherebbe la costruzione della torre alla vanità di alcuni roccaveranesi che avrebbero voluto uguagliare la potenza regale innalzando un edificio più grande e possente di quello dei legittimi sovrani, gridando al cielo: "Vengo, Re, Vengo, Re". |
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Naturalmente, come nell'episodio biblico della torre di Babele,il loro orgoglio fu subito punito dall'ira divina e la torre rimase lì, in mezzo alla campagna, maestosa e inutilizzata. |
Attualmente non è agibile, ma sono in corso lavori di ristrutturazione e restauro promossi dalla Comunità Montana-Langa Artigiana Val Bormida che, una volta ultimati, la riporteranno all'antico splendore.
Il paesaggio è favoloso, lì sopra non c'è un'anima viva la pace assoluta! Era da tanto che la volevo vedere dal vivo......sul posto c'è pure un cartello che illustra il Giro delle 5 Torri ovvero le 5 torri delle Langhe! Il ritorno tutto in discesa, è stato concentrato nella ricerca di una cascina che mi vendesse la famosissima "robiola di Roccaverano DOP" ......ovviamente trovata molto rustica con le caprette che mi giravano attorno alla vespa!! 3 euro l'una, dal produttore al consumatore!! In giro si trovano a 6-7 euro l'una! Ciao alla prossima forse per il Giro delle 5 Torri!!! |
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