Rieccomi dopo mesi di nuovo sul forum.Vi presento la mia personale interpretazione del carburatore PHBG 21 sulla mia adorata GS.
Premetto che la modifica è stata fatta per i continui ingolfamenti,per l'assenza di minimo da fredda e per le incontenibile perdite di benzina dalle guarnizioni del carburatore originale.
Per gli amanti dell'originalità la modifica è del tutto reversibile.
A differenza di altri vespisti che mi hanno preceduto nel montaggio di questo carburatore io ho pensato di montarlo al di sopra del cilindro e non nello spazio dietro esso dove originariamente si trovava la vaschetta del carburatrore originale.
Inizialmente volevo mantenere invariato il sistema di chiusura dell'aria ma il carburatore con ammortizzatore a fine corsa andava a sbattere sul gomito rigido che fuoriesce da sotto la sella.
Quindi ho tolto tutto e ho usato la chiusura dell 'aria del carburatore portando all'interno del vano sotto la sella il sistema per tirar il cordino.
E adesso arrivan i problemi.
Per la carburazione sono partito dal getto massimo 103 fino a scender al 88 per aver un andatura decente.
La configurazione adesso è così:
getto del minimo 60
getto del massimo 88
spillo conico w7 alla 2 tacca dall'alto
polverizzatore au262
Solo nell'ultimo giro di vite dell'aria prima di chiuderla dal tutto si nota un innalzamento del minimo.e' possibile?
Domenica sono stato al raduno organizzato dal Vespa Club Rovereto a Isera e nel giro ho visto quanto poco vada bene questa configurazione.
In salita perde subito potenza se poi parto da fermo in salita è un agonia non sale di giri e fuma quanto un inceneritore.Velocità massima 80 Km/h.
Ho verificato l'anticipo e è corretto a 27 gradi quindi lo escluderei.
E' possibile che per andar bene debba scender così tanto con il getto del massimo dal 105 originale all'88 attuale?
perchè in salita perde subito potenza?
Non riesco a capire di che si tratta.chiedo aiuto

p.s.non riesco a postar le foto altrimenti vi farei volentieri veder la modifica.


Marco