Beh Gabriele, io sono un pochino integralista. Mi spiego meglio:
Quando eravamo bambinetti noi, non c'erano tutte le diavolerie che ci sono adesso per la sicurezza. Ovetti, seggiolini contromano, rialzi per la seduta ecc ecc. "Bastava" il braccio della mamma premurosa per proteggere il figlio, ma dal lato della sicurezza, era una cosa agghiacciante. Forse tutto contribuiva a far si che la gente guidasse con la testa, mentre adesso, quando si fa muovere l'auto, si pensa a mille mila cose e la testa vaga per conto suo, in altre parole, distrazione allo stato puro.
Adesso ci sentiamo forti di ABS, ESP, TCS, air bag, deformazione programmata, EuroNcap e via discorrendo. Forse la mancanza di questi dispositivi rendeva chi guidava, unnpo' più vicino alla realtà. Per carità, non dico che gli elementi di sicurezza siano deleteri, però forse ci fanno sentire onnipotenti.

Quando ho iniziato a guidare un mezzo a motore, nel lontano e rimpianto 1993, l' abbigliamento tecnico lo vedevi solo in tv indossato dai piloti del moto mondiale oppure da qualche tedesco che veniva in vacanza qui da noi.
Pensa che a 18 anni si poteva girare senza casco sui 50. Io l' ho fatto per un paio d'anni e a ripensarci adesso mi vengono i brividi...

Forse ci hanno messo in uno stato di perenne "GAS" come la chiamano gli appassionati di fotografia e di strumenti musicali. GAS sta per Gear Acquisition Syndrome, ossia la voglia e il bisogno di acquistare sempre qualcosa inerente alla nostra passione.
Personalmente, se per fare un giretto in estste mi devo bardare come un palombaro, preferisco prendere la macchina e accendere l'aria condizionata.


Smirsiév!!