Ieri ho fatto un giro per le Dolomiti sotto la pioggia (400 km), la Vespa tiene bene ma io dopo 6 ore ero bagnato fino all'osso. Avevo l'occorrente antipioggia ma forse di qualità scadente, l'acqua entrava dappertutto! Avete qualcosa da consigliarmi al riguardo?
Ciao lino
Abbigliamento tecnico... magari da montagna... saresti anche a tema col paesaggio!
Cosa intendi per occorrente antipioggia? Tuta intera, K-way, sacchetto della monnezza?
Io ho una tuta del LIdl che tiene, prima usavo una cerata che taneva bene,però 6 ore sotto la pioggia "fortunatamente" non l' ho mai testate.
ciao!
già,con sei ore di pioggia nessun completo tiene,ce ne vogliono almeno due strati.
comunque,se intraprende questa strada,mano al portafogli,e vai in un negozio da moto,se becchi bene,sapranno cosa consigliare.
a meno che di avere la tempistica giusta per approfittare di qualche promozione ai discount .
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Io ho preso la Diluvio Light, della Tucano. Ti posso assicurare che è davvero ottima, non entra un goccio d'acqua. E' in due pezzi e cioè giacca e pantalone. Ti sconsiglio quelle intere. La dovresti trovare in vendita intorno ai 50 euro. Se non vado errato, l'ha presa da poco un mio amico ed ha pagato 50 euro compresa la spedizione.Originariamente Scritto da linovespa
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Grazie!
Appassionati di bricolage non scoraggiatevi! Ricordate che il Titanic e' stato costruito da un gran numero di professionisti, ma l'Arca di Noe' solo da un dilettante!".
E chi non vespa con me, lambretta lo colga!!!
Meglio una vespa domani, che una lambretta oggi!!!
Vespa, sempre vespa, fortissimamente vespa!!!
Una vespa al giorno, toglie il medico di torno!!!
Grazie a tutti per le risposte e consigli, la prossima volta mi guarderò le previsioni del tempo! Penso di acquistare la Diluvio della Tucano e spero di essere al sicuro. Ciao, lino
Io ho una cerata del Decathlon (CR100). E' abbigliamento studiato per la barca. Ho testato per una 30ina di km e non è passato un goccio d'acqua. 20€ la giacca e 20€ i pantaloni.
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
Intendo giacca a vento tecnica è pantaloni entrambi in gorotex, considera che i costi sono alti, ho passato 5 ore in montagna sotto la pioggia con quel tipo di abbigliamento... non è passata una goccia di acqua, comunque per la vespa credo si addica di più un buon kway.
Io come tuta uso una vecchia antiacqua BMW degli anni '80, nonostante l'età funziona ancora bene.
I guanti mi hanno dato un po' di problemi, non ne trovavo di comodi e impermeabili; alla fine ho risolto con dei guantoni in gomma per lavori chimici da mettere sopra i normali guanti da moto, non è il massimo da vedersi ma come comodità è il top
la diluvio in due pezzi è ottima.
la mia ha ceduto dopo 10 anni di raid in giro per il nord europa
ti consiglio vivamente di prendere una doppio strato (la differenza è di poche decine di € ... ma non è assolutamente paragonabile alla moonostrato) ottima in estate ed in inverno. preferibile quella che permette di aprire le gambe con la cerniera da cima a fondo in quanto è più comoda e pratica per vestirsi alla svelta, soprattutto senza togliere gli stivali.
per la giacca tengono l'acqua in modo inverosimile, per giorni senza cedere anche sotto diluvi mpensabili in italia, quelle in gortetex gialle e blu (tipo vigili urbani e pubblica sicurezza) che trovi nelle rivendite di marìteriale antinfortunistico (costicchiano care ma sono eccezzionali!)
GUANTI: in commercio ne trovi di tutte le specie. ma nulla tiene meglio delle muffole da montare fise sul manubrio (in inverno anche se decisamente antiestetiche, puoi girare senza guanti con la neve) o dei guanti per il piatti con sotto un paio di banali ganti in pelle da lavoro (dal ferramenta con 5/6€ compri il tutto) in estate
...decisamente antiecomiche ma decisamente efficaci sono le tute BMWmotorrad...indistruttibili.....
Ultima modifica di ASSEACAMME; 14-06-13 alle 08:49
okkio, e' vero che certe cerate tengono parecchio, ma sono anche ingombranti, quindi se non hai un posto dove metterla (vedo comunque che tu hai il bauletto), e' un casino...
La mia tuta intera, anche se ingombrante, riesco a tenerla nel bauletto lasciando anche un po di spazio per altra roba...
ciao!
esatto,possono anche essere molto ingombranti.
io proprio per questo ho comprato la tuta della tucano modello nano,sono in pratica due lattine.
piccolo Ot,
ma perché molti Vespisti hanno la tendenza ad andare in giro con abbigliamento forzatamente adattato all' uso motociclistico?
non capisco,esistono fior fiore di ditte che producono abbigliamento tecnico serio senza spendere capitali,piuttosto vedo gente in maglietta,in sandali.,ma il peggio si vede in inverno,quando poi magari si sono spesi centinaia di euro per una marmitta...mah ..
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Io ho un kee-way completo del dechatlon giacca-pantalone, e devo dire che per quello che l'ho pagato tiene bene, ma dopo un po l'acqua filtra, non so da dove ma passa, ho anche un antipioggia motociclistica, sempre 2 pezzi ed anche questa dopo un po di ore inizi a sentirti umido, durante la discesa al VRaduno del 2010, (18 ore no-stop di cui almeno 16 sotto l'acqua), ho indossato di entrambe i pantaloni, ed una delle due sopra la giacca antipioggia della tucano, e sono arrivato a destinazione asciutto. Il mio unico tasto dolente sono i guanti, in tanti anni non ne ho mai trovati della mia taglia che vadano veramente bene sotto l'acqua, e con quelli di gomma dopo un po hai le mani bagnate dal sudore...
Riguardo al dove riporle io sono anni che tengo sotto la sella il kee-way, ben piegato, sempre pronto da indossare.
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Forse per ignoranza, o forse perchè hanno iniziato ad andare in moto quando (almeno nel mio caso) l'abbigliamento tecnico non era così diffuso come oggi, io sono uno di quelli che per moltissimi anni ha indossato una giacca di pelle, che tiene aria, freddo e pioggia fuori, ma non ha le protezioni e peserà almeno 10kg.
Solo recentemente e per caso mi sono convertito all'abbigliamento tecnico, però ad esempio il kee-way che comprai al dechatlon spendendo veramente poco è veramente valido, e non ha nulla da invidiare all'antipioggia da moto pagato più del doppio.
Il caso è stato che la mia giacca di pelle aveva la zip da cambiare, la mia sarta non c'era ed io avevo urgente bisogno di una giacca invernale....
Perchè alla fine, l'acqua è la stessa che prendi a piedi, in barca, in moto e in Vespa.
Mi sono documentato benino, prima di prendere l' impermeabile. Ho letto abbastanza sul web e sono andato per negozi a vedere. Avevo visto un antipioggia della Spidi, giallo fluo con inserti catarifrangenti. Da piegato era molto piccolo, ma volevano 100€, sono andato a vederne uno della Tucano e mi è sembrato troppo delicato, sono convinto che per far passare le scarpe, prima o poi si strappa e costava 50€. Sono passato al Decathlon e ho visto il completo che poi ho preso. E' abbastanza robusto, ho fatto le prove e mi è sembrato qualitativamente migliore di quelli adatti per le moto. A me lo spazio non manca, è l'ultimo dei miei problemi, anche se "impirolandolo" bene, diventa abbastanza piccolo comunque.
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
Niente da dire sul completo dechatlon,ne ho uno pure io che tengo sul furgone o quando vado in montagna.
sottovaluti però un fattore.
hai detto bene, l acqua è la stessa,ma ci sono accorgimenti studiati apposta per le moto.non dico tanto nei prodotti della tucano,che sono comunque buoni prodotti,ma di fascia bassa.Mi riferisco alla tuta della spidi,o ad altre della stessa categoria, hanno vestibilità diverse,solitamente hanno strap ed elastici per limitare l effetto vela in marcia,ma sopratutto hanno colori visibili e inserti catarifrangenti perché quando piove la visibilità cala vistosamente,e in moto è importante farsi vedere. poi è chiaro,ognuno fa le sue scelte.
ad ogni modo,la mia riflessione di ieri era più che altro sull' abbigliamento,giacche e guanti in genere,non tanto sulle tute.
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Beh Gabriele, io sono un pochino integralista. Mi spiego meglio:
Quando eravamo bambinetti noi, non c'erano tutte le diavolerie che ci sono adesso per la sicurezza. Ovetti, seggiolini contromano, rialzi per la seduta ecc ecc. "Bastava" il braccio della mamma premurosa per proteggere il figlio, ma dal lato della sicurezza, era una cosa agghiacciante. Forse tutto contribuiva a far si che la gente guidasse con la testa, mentre adesso, quando si fa muovere l'auto, si pensa a mille mila cose e la testa vaga per conto suo, in altre parole, distrazione allo stato puro.
Adesso ci sentiamo forti di ABS, ESP, TCS, air bag, deformazione programmata, EuroNcap e via discorrendo. Forse la mancanza di questi dispositivi rendeva chi guidava, unnpo' più vicino alla realtà. Per carità, non dico che gli elementi di sicurezza siano deleteri, però forse ci fanno sentire onnipotenti.
Quando ho iniziato a guidare un mezzo a motore, nel lontano e rimpianto 1993, l' abbigliamento tecnico lo vedevi solo in tv indossato dai piloti del moto mondiale oppure da qualche tedesco che veniva in vacanza qui da noi.
Pensa che a 18 anni si poteva girare senza casco sui 50. Io l' ho fatto per un paio d'anni e a ripensarci adesso mi vengono i brividi...
Forse ci hanno messo in uno stato di perenne "GAS" come la chiamano gli appassionati di fotografia e di strumenti musicali. GAS sta per Gear Acquisition Syndrome, ossia la voglia e il bisogno di acquistare sempre qualcosa inerente alla nostra passione.
Personalmente, se per fare un giretto in estste mi devo bardare come un palombaro, preferisco prendere la macchina e accendere l'aria condizionata.
Smirsiév!!
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
Qarlo le tue sono scelte,ma purtroppo ora non siamo più negli anni 80, che anche allora poi che chissà che succedeva...
il mio discorso però è un altro,o meglio,una considerazione sullo stato dei fatti e dei discorsi che leggo qua e anche su altri lidi.
spendiamo che so 140 euro per una megadella,un 180 o quelli che sono per un polini, 150 per un albero o un carburatore,ma poi,condivisibile o meno,ci poniamo problemi a prendere una giacca con protezioni o una tuta antiacqua da moto,che di diverso non ha poi tanto da quella del dechatlon,solo che a differenza di quella è dotata di strisce rifrangenti,che a mio avviso in una situazione di pioggia intensa male male non fanno,non è vestirsi da palombaro,sono scelte..
sarà che io l asfalto l ho assaggiato più volte,e mi è sempre andata bene,l ultima,fortunatamente avevo una giacca della dainese che mi ha protetto spalle e schiena.
il ginocchio a momenti ci lascio il menisco che ho sbattuto contro lo scudo,avessi avuto i jeans da moto con le protezioni forse non avrei avuto male per giorni e x euro spesi dal fisioterapista..ma sono scelte..
ah per la cronaca,tanto per farmi pubblicità,io vendevo abbigliamento da moto,ora abbiamo smesso.
di rimanenze ho qualche tuta antiacqua,che vendo a poco più della sola giacca del dechatlon.. tanto per dire che non bisogna per forza spendere cifre folli,basta appunto,cercare.
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Mi mandi una lista delle rimanenze con taglie e prezzi?
E' vero che bisogna cercare, ma non è che uno possa prendersi una settimana di ferie solo per andare a cercare un completo anti pioggia risparmioso, per ripararsi quando esce in Vespa...
Hai visto anche tu che stagione è stata fino a poche settimane fa, io la Cosa la uso tutti i giorni per andare al lavoro, nell' inverno rimane in garage, quindi grosse pretese non ne ho. Basta che non entri l'acqua e per me va bene. Se si dovessero creare condizioni di scarsissima visibilità, ho 3 gilet al alta visibilità (appunto) insieme agli attrezzi. Indosso uno di quelli e sono a posto.
Il completo del Decathlon l'ho preso "in crescere", cioè che fosse della misura giusta se indossato con pantaloni e giubbotto, ha il velcro sia nei polsi che alle caviglie, e rimane un pochino largo. Sventola un po' in viaggio, ma non credo che date le velocità in gioco, diventi una cosa fastidiosa...altrimenti ho un bel po' di elastici da portapacchi per fare l'adattamento.
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
fatto.;)
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Ma infatti Qarlo io non critico il modo in cui lo usi,anzi,ti dico,pure io ne ho uno. la mia,e mi ripeto,era una considerazione a livello generale di come non ci facciamo più di tanto storie a comprare cilindri costosi,o marmitte che danno un pizzico di spunto in più,o altre stupidate,per poi lesinare su pezzi che riguardano la sicurezza..dopo ognuno guarda all' uso che ne fa,siamo d accordo,ma sono pensieri che mi fanno riflettere. un po come quelli che hanno un super motore e girano con ammortizzatori scoppiati..tutto qua.
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Punti di vista, Gabriele. Considera che c'è gente che se mette un 177, deve aspettare del tempo per rifare cassa e cambiare gli ammortizzatori...
Smirsiév
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
io sono dell idea che se si parte in una direzione,si fa tutto per bene,quando si hanno i soldi da parte.almeno,io faccio così.
non è una grande scusante,non trovi? potrei obiettare dicendo,potevi montare prima due ammortizzatori decenti,poi mettere su un 177..
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Anche no...
C'é chi arriva con grande fatica alla fine del mese e c'è chi non ci arriva proprio.
Si cerca di alimentare la passione con quel poco che avanza (quando avanza) e magari si da la priorità al motore, magari acquistando un gt usato, per avere modo di arrampicarsi un po' meglio sulle salite, poi agli ammo ci si pensa più avanti
Smirsiév!!
1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"
Non capisco sinceramente dove vuoi arrivare a parare.comunque ok,inutile continuare,tanto,la pensiamo diversamente..
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
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