Ci sono due soluzioni:
-continuare la spirale del raggiro, rigirando il problema al prossimo acquirente delle tre vespe
-spezzare il malaffare, restituendo la merce contraffatta: se non gli sono "piovute dal cielo", anche lui sapra' a chi rivolgersi per farsi rendere i soldi.
Non dico sia un ladro, forse e' uno che svuota cantine: magari le ha portate a casa lecitamente, ma vuole fare i soldi facili lasciando agli acquirenti il rischio che gli sequestrino le vespe per documenti palesemente contraffatti.