ma che cavolo è questo T5?
C'è qualkuno che mi sa spiegare???
e cosa centra con la px 200??? visto che ne possiedo una............
GRAZIEEEEEE
ma che cavolo è questo T5?
C'è qualkuno che mi sa spiegare???
e cosa centra con la px 200??? visto che ne possiedo una............
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Il T5 e la PX 200 hanno una sola cosa in comune: la scritta "9 KiloWatt" sul libretto...
La T5 è la più performante delle px, sulla quale sono state introdotte tutta una serie di modifiche rispetto ai modeli precedenti con ottimi risultati.Originariamente Scritto da buenos83
E' una 125 ma le prestazioni sono simili ad una 200. Cominciamo dal nome:la sigla T5 sta per 5 travasi,cioè prima significativa modifica, 5 travasi anzichè 3. Monta un caburatore dell'orto SI 24/24 G, mentre la 200 monta una SI 24/24 E, quindi è un 125 con un carburatore con lo stesso diametro del venturi di una 200, ma con il corpo del carburatore più basso (nel T5), per consentire l'alloggiamento di un filtro più alto rispetto a quello del 200 (9 mm in più). E' inoltre la prima vespa con la candela posta al centro della testata, il che con lo scoccare della scintilla genera un fronte fiamma più regolare che brucia meglio la miscela presente nella camera di combustione (il che migliore l'efficienza termodinamica).Altre modifiche sono state apportate anche sull'albero e lo scarico pur essendo un padellino, internamente è stato interamente ridisegnato, con un sistema diverso di paratie, per migliorare l'evacuazione dei gas residui della combustione.
Altra innovazione proposta sul T5 era il contagiri digitale nel cruscotto.
Cmq si tratta di una vespa nata con una particolare vocazione per le prestazioni, il che viene sottolineato ad esempio da un'attenzione al pesodel mezzo, introducendo alcuni particolari in plastica, che nelle altre px sono in ferro (tipo il parafango anteriore)e da dettagli estetici, tipo uno spoiler posto sotto lo scudo, ad altezza della pedana, e dagli adesivi "pole position".
Con questo credo di aver menzionato tutto..
Quindi in comune con la 200 ha ben poco purtroppo..(ho anch'io una 200) solo che con opportune modifiche si riesce a montare sulla 200 il filtro del T5.
La T5 rappresenta quindi il sogno di ogni possessore di 125 e non!
mi hai fatto fissare e quindi costretto ad andare in garage a controllare, sui miei 2 T5 è in ferro, e pure quello di scorta è in ferro ...Originariamente Scritto da Joejoe
la tara segnata sul libretto è 191, che penso siano kg
prova
Io ne ho guidato uno dove ho avuto la netta impressione che fosse in plastica..ma può essere che mi sia sbagliato..Originariamente Scritto da highlander
Magari approfondisco questo dubbio..e poi posto!
il parafango (se originale) è in metallo!
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Va bene, plastica o non plastica, penso che il concetto sul T5 sia chiaro adesso!
Buenos83, dico bene?
La particolarità del parafango T5 non sta nel materiale, ma nel fatto che è ottenuto da un singolo foglio di lamiera, come si usava sulle Vespe sino ai primi anni '60.
Questo è possibile perchè il disegno del parafango T5 è piuttosto snello.
Il parafango in plastica esordisce su una Vespa di serie solo nel 1987, con la Cosa. Una soluzione analoga è stata adottata, due anni più tardi, anche sulle smallframe (V e HP).
Già nel corso degli anni '80 erano disponibili aftermarket dei parafanghi in plastica che ricalcavano la forma degli originali (per PX e PK), seppure con finiture decisamente discutibili.
Non mi risulta che l'aspetto del peso sia stato particolarmente curato sulla T5. Ricordo, in questo senso, che anzi la T5 ha componenti dedicate che sicuramente incidono sul peso, facendolo - seppur di poco - aumentare. Per esempio, sulla coda è saldato un grosso fazzoletto di lamiera che le conferisce quella forma caratteristica (e sovente contestata).
Anche i voluminosi tappetini in gomma sono certamente più pesanti dei soliti listelli.
Altre modifiche rilevanti in termini di materiali riguardano il manubrio, che è costituito da una lamiera spessa sulla quale sono riportate le calotte.
Modifiche di questo genere sono più che altro da inquadrare in un discorso di economia costruttiva.
confermo che il parafango anteriore è in ferro, tra le altre caratteristiche il copri motore in plastica nera, plancia strumentazione con comodo contagiri, all'interno dei bauli laterali (scocche) vi è un velo che ha la funzione di attutire le vibrazioni infatti la t5 vibra pochissimo,
pipetta candela in alluminio come alcuni baja .
Il prezzo chiavi in mano per la t5 nel 1985 non era affatto basso infatti costava parecchio più della cugina px questo fattore oltre ad alcuni fattori estetici discutibili contribuì all'insuccesso della t5.
Un vero peccato che nn abbia avuto seguito...avendola provato posso dire che gli ingegneri piaggio avrtebbero potuto tracciare un filore "racing" di tutto rispetto, se solo avessero curato magari un pò meglio l'estetica del T5...Originariamente Scritto da giannj
Poi considerato tutto il giro di aftermarket che c'è stato e che c'è ancora oggi per fare delle vespe dei mezzi un pochino più briosi....se le avessero fatte alla fonte così ne avremmo viste delle belle....Oggi avremmo potuto parlare magari della T6...
Se non erro, il T5 ha anche la particolarità di non poter essere guidato con la patente A1 come un normale 125.
La T5 si può guidare con la A1. La potenza fu infatti limitata per farla rientrare nei limiti per tale patente.
Non a caso molte autoscuole ne hanno una: grazie alla sua potenza di 9kw rientra nei requisiti della A1, e, per il fatto che supera i 100 km/h, può essere impiegata anche nell'esame pratico per la A2 limitata.
La T5 era effettivamente un modello che "osava", sia per l'estetica che per le prestazioni. Difficile però immaginare qualcosa di più potente senza alterare altre caratteristiche, ne andava dell'affidabilità e della stessa possibilità di omologarla.
Beh i margini di miglioramento c'erano sicuramente...se vai a studiarti i flussi di aspirazione e di scarico, migliorando il riempimento e lo svuotamento del cilindro avresti ottenuto un motore più efficiente.
E' chiaro che poi se si incrementava la potenza (agendo sul RC, sul raffreddamento ecc) e si incontravano problemi di omologazione, avrebbero potuto concentrarsi su cilindrate maggiori...
Diciamo che proprio nn è stata capita!
I problemi di omologazione purtroppo dipendono da tanti fattori, e in tal caso adeguare la cilindrata non sarebbe servito. I problemi di omologazione dipenderebbero anche dall'inadeguatezza dei freni, delle gomme e del telaio, ed in tempi più recenti anche dalla normative antinquinamento.Originariamente Scritto da Joejoe
Tutti fattori per i quali sicuramente le scelte della Piaggio furono vincolate.
Qualcuno disse che il progetto T5 nacque con l'intenzione di sfornare un blocco 200cc molto performante, ma l'adeguamento della ciclistica e dei freni si sarebbe rivelato troppo impegnativo e sconveniente.
A regola il peso del conducente è stimato in 70 kg, quindi il peso del mezzo in ordine di marcia nel nostro caso è 121 kg!Originariamente Scritto da highlander
"Scarrafone": PX 151 (nero!) del 2002!
5 agosto 2009: 891 km in 14 ore e 15 minuti di fila!
Oltre 115.000 km senza MAI aver aperto il motore!
Pace e bene!
Francesco
in realtà pochi lo sanno ma i primi prototipi della T5 erano molto più veloci...
il problema era il resto.. freni e telaio hanno i loro limiti ( per legge eh.. mica per noi ) e le prestazioni più di tanto non si potevano aumentare..
Vi siete chiesti perchè va praticamente come la 200?
cmq la T5 non sfondà sia per il prezzo, che per l'estetica e in unltimo per il fatto che grippava...
Eh si quando la gente faceva miscela la distributore ti ci buttavano certe schifezze.. e la T5 non è di bocca buona come il px.
Infatti stranamente sopravvivono molte T5 mix.. dove usando il tuo olio non c'erano problemi.
.....tra cui la tua.....Originariamente Scritto da Uno
PX forever, GTS for every day.
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eh no..
La mia quando la presi aveva su una bella grippata..
A nulla servono il mix e olio buono se il vecchio prop non controlla se il tubo del'olio è fissato bene