Mi ritrovo tra le mani
_Un cilindro Malossi 166 che oramai ha esaurito la sua 4^ e ultima rettifica con i pistoni malossi, quindi 61,8mm;
_Un pistone diam.63,0 Nuova Pinasco ghisa (quindi già con la fascia inferiore da 2mm, vecchia Andrea Pinasco erano da 1,5mm) al quale per una caduta a terra si era rovinosamente sbeccata la sede della fascia superiore ad L
Avere solo uno o solo l'altro li avremmo potuti buttar via... ma insieme ho pensato "al costo di un po' di tempo perso e 10/15 euro per l'officina di rettifica posso fare un recupero e un esperimento allo stesso tempo "
Cosi dopo aver in primis rilevato che la posizione delle fasce del pistone Pinasco è compatibile con la disposizione delle luci nel cilindro Malossi 166 (le punte delle fasce non cadono in nessuna luce), e poi che la compressione dei pistoni Malossi praticamente coincide con il filo inferiore della fascia superiore sul pistone Pinasco ghisa (nel pistone alluminio sono uguali ma disposte più in basso)
Ho preso il pistone Pinasco sul tornio parallelo modificandolo così:
pistonePinascoMonofascia[1].jpg
Come testata andrò a montare la Pinasco VRH GP con la sua testina emisferica non modificata la quale, se non ho sbagliato a rilevare ha la banda di squish con una angolazione compresa tra i 13° e 14°......
Ho così sfacciato il cielo del pistone fino ad eliminare il piano di battuta della cava fascia superiore, a 11° nell'intento di ottenere una divergenza tra le facce compresa tra i 2° e 3° (il rilevamento del filo di stagno darà però il verdetto)
La ciccia per questa operazione, almeno con questa angolazione di sfacciatura tranquilli che c'è! tanto che al centro del cielo è rimasto un sottile disco di circa 5mm testimone del cielo bombato in origine oltre a un po' della cava del grano di posizione fascia superiore (penso che da sola con la marcia lenta del rodaggio, si riempirà rapidamente di incrostazione).
Il pistone non è comunque completato nell'adattamento, devo fare:
_il piccolo foro di comunicazione per il piccolo 7^ travaso disposto frontescarico (in foto visibile sul pistone in alto a sinistra)
DSCN3375.jpg
_due fori a riproduzione dei passaggi CVF dalla parte dei travasi laterali aggiuntivi rispetto a quelli dei cilindri Piaggio in foto (tipo i fori del pistone DR); secondo me servono più che altro dove non si è raccordato a fondo per timore di bucare il carter, i miei sono così:
20130801_160529[1].jpg
_Raccordare le altre finestrature già esistenti, smussando al meglio per non indebolire il mantello eliminandone le nervature di rinforzo interne.
Cilindro:
_Su un cilindro vecchio tipo come quello in questione trovo sia doveroso asportare le parti di camicia come in quello nuovo (e come in tutti gli altri 177 peraltro), perchè con l'alesatura a 63mm raggiungerebbero uno spessore esiguo e pericoloso a rompersi con le vibrazioni!
_Probabilmente con un'alesatura così pesante e con la forte angolazione verso l'alto dei travasi frontescarico, sarà opportuno dopo la rettifica ripristinarne l'altezza di fasatura di questi ultimi (ho altri 2 cilindri grippati ma mai rettificati dai quali rilevare le quote originarie) con una limetta piana per copiare l'angolatura del getto..... ma ripeto probabilmente perchè lo vedrò solo quando mi tornerà il cilindro dalla rettifica.