Tornato il cilindro dalla rettifica a 63,0 mm, e queste è quanto mi sono trovato davanti per quel che riguarda la differenza tra le luci, a sinistra il cilindro maggiorato diametro 63,0mm e a destra il cilindro diametro di partenza 61,0mm :

20130816_181055.jpg20130816_181718.jpg 20130816_181110.jpg20130816_181520.jpg

L'estensione delle luci sulla circonferenza si è ridotta in maniera lieve ma la portata non dovrebbe essere ridotta in quanto i condotti si sono accorciati, semmai aumentata.

L'altezza delle luci travaso principali si è ridotta di circa 0,5mm, quella delle luci travaso frontescarico di 1,5mm... come presupposto dato il direzionamento ben più rivolto verso l'alto questi ultimi si sono abbassati notevolmente di più.
A parte che poi saranno il disco goniometrico e l'altezza di squish (non vorrei dover riprendere la testina e/o il cielo pistone sul tornio, se non per moderare un RdC esagerato) ad avere l'ultima parola, l' abbassamento dei primi 0,5mm è facilmente compensabile con una guarnizione equivalmente più alta; ma l'ulteriore 1,0mm dei travasi frontescarico dovrei cercare di recuperarlo copiando il direzionamento dei getti, con una piccola lima che ancora devo recuperare dal ferramenta....

Perchè ho sottolineato DOVREI..... perchè il mio intento in questo esperimento non è solo un tentativo al fine se stesso della mia curiosità, ma anche suggerire un modo semplice e non troppo laborioso per allungare la carriera a dei cilindri ritenuti al capolinea di per rettifiche (come nel mio caso) e/o per rivalutare questo cilindro ritenuto dai più scarso di coppia ai bassi rispetto i 177 più comuni, complice secondo me anche la minor cilindrata -11cc.
Se troverò troppo noioso-perditempo e sopratutto rischioso come alterazione dei condotti effettuare l'operazione sopracitata sui travasi frontescarico... procederò montando il cilindro praticamente praticamente così com'è.
Se notate nelle foto del cilindro maggiorato tra le luci frontescarico laterali c'è una lieve disparità di altezza, inferiore a sx, difetti di fonderia..... partirò con l'eguagliare questa disparità e poi vedrò........

Intanto ho modificato così il pistone per i passaggi
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Per la luce del piccolo 7^ travaso frontescarico a unghita, ho cercato di inseguire sia l'altezza superiore dei pistoni monofascia (lo schema originario) che quella inferiore degli attuali bifascia.
Per quelli che sarebbero i passaggi CVF laterali, per non indebolire il pistone rovinando le nervature di rinforzo interne, sul pistone Pinasco ho potuto fare solo due piccoli fori in asse con lo spinotto come quello nella seconda foto.
Come ho spiegato all'inizio discussione avendo i carter raccordati ma senza saldatura per essere scavati a fondo in quella corrispondenza, sono gli unici che possono servirmi a qualcosa... gli altri 4 superflui avendo i carter ben scavati.
I passaggi originari del pistone Pinasco li ho semplicemente svasati esternamente per non indebolire anche qui, le nervature di rinforzo sul perimetro interno.

20130816_181330.jpg qui si nota che data la notevole alesatura lo svaso inferiore della canna è sparito, già comunque ripristinato manualmente.

Dimenticavo, dopo aver riprofilato il cielo del pistone per asportare la cava fascia superiore rovinata mi è rimasta l'ombra della sede grano bloccafascia 20130816_202908.jpg non credo darà problemi riempiendosi subito o quasi di incrostazioni durante il rodaggio.