Cercando un po in giro ho letto di "messa a punto carburazione" mediante una vite che sta dietro al carburatore. Potrebbe dipender da quello? Nel senso "una volta montato 160 be3 108/105, poi devo smanettare con questa vite per smagrire un po?
Cercando un po in giro ho letto di "messa a punto carburazione" mediante una vite che sta dietro al carburatore. Potrebbe dipender da quello? Nel senso "una volta montato 160 be3 108/105, poi devo smanettare con questa vite per smagrire un po?
No, quella vite regola solo il titolo ai bassi regimi
Portare la propria Vespa dal meccanico per ogni minimo intervento è come avere una morosa gnocca, portarsela in giro, corteggiarla, portarla fuori a cena ... e pagare qualcuno perché se la chi@vi
Considerando che, vivendo a roma, la confugurazione dei getti l'ho provata in pratica in mezzo al traffico, quindi non aprivo troppo l'acceleratore, e molto spesso stavo agli incroci con la vespa spenta per ingolfatura. Però mi pare strano che un getto del massimo più alto vada a influire sui bassi regimi. Pure il rumore dalla marmitta in folle da fermo era più cupo (che se non sbaglio è una delle conseguenze della carburazione più grassa). Per intenderci, questa vite quanto deve stare girata? Ho letto 1 giro e mezzo, ma credo valga per i carburatori più "anziani". La mia è esagonale da 7
Il getto del massimo influenza tutta l'erogazione. Il circuito minimo "aiuta" ai bassi.
Lo Spaco non ho idea di quanto vada svitata. Nel Dell'Orto la sviti di 2 giri e mezzo.
Portare la propria Vespa dal meccanico per ogni minimo intervento è come avere una morosa gnocca, portarsela in giro, corteggiarla, portarla fuori a cena ... e pagare qualcuno perché se la chi@vi
Anche su quello non c'ho capito molto, visto che c'è scritto sia spaco che "dell'orto". Comunque si parla di due viti con due filettature differenti, quindi quello che vale per il si 20/20 di un px dell'83 non vale per il mio da quel che ho capito.