la velocità non è così importante per me. ho tirato al massimo qualche volta per provare in rettilineo la mia vespa e la lancetta segnava 90 km/h, e già mi pareva troppo...
la velocità non è così importante per me. ho tirato al massimo qualche volta per provare in rettilineo la mia vespa e la lancetta segnava 90 km/h, e già mi pareva troppo...
Con il 22 hai una velocità di punta di 7/8 km in più,meno accellerazione e consumi meno,se non ti interessa la velocità di punta almeno un 21 del px 150 per me è di obbligo,sarà ma le marce corte corte ed il motore imballato non mi piacciono personalmente.
Poi puoi provare solo con il gt,se ti piace lasci così,altrimenti allunghi i rapporti,tanto non devi aprire il motore per cambiare pignone,basta levare la frizione.
Io non adoro quello che voi adorate
nè voi adorate quello che io adoro
io non venero quello che voi venerate
nè voi venerate quello che io venero
G.L.F
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Italia,land of INTEGRALE
quello che mi sento di consigliarti (provato sotto la mia vespa) è questa configurazione, senza aprire il motore e tutti i lavori del caso :
monta un polini p&p (di scatola senza raccordare)
lascia il carburatore da 20 rivisto nei getti (aumenta il massimo di almeno 5-8 punti) poi fai le prove perchè io avevo aumentato di 10 punti!
fai due fori al filtro (cuoricino interno in corrispondenza dei getti min. e max. rispettivamente da 3mm e 5mm) questo per avere una risposta più pronta e una carburazione + "lineare"
colonna aria 160-be3- ,dovresti averla già in origine...e aumenta il getto max a 108 o 105 in base alle prove...(il polini deve girare un po' grasso che è meglio!)
getto minimo 48-160 ,anche questo dovresti averlo originale
frizione originale con pignone da 22 (al posto dell'originale 20) o al limite 21
marmitta originale
per un'estate ho girato con questa configurazione (prima di trovare dei carter da lavorare!) e mi sono trovato bene,il motore era bello pronto e aveva un discreto allungo riuscendo a tirare fuori circa 10-12 km/h in più rispetto all'originale...e questo è molto utile quando decidi di percorrere lunghi tratti a gas costante per non avere il motore impallato di giri e consumare decisamente meno!avere una buona velocità di crociera è utile!
ti ho consigliato il polini perchè nel caso decidessi fra qualche anno di andare oltre con l'elaborazione, hai sempre una buona base di partenza!
ovviamente qui nel forum ognuno ha la sua "ricetta" e ognuno ti consiglia una elaborazione personale...sta a te decidere cosa vuoi ottenere e poi parti con gli acquisti,altrimenti sentirai mille pareri discordanti e non saprai quale scegliere!
buon divertimento!
io sto seguendo un pò la tua elaborazione...e poichè penso che mi polinizzerò in inverno volevo chiederti gli errori che bisognerebbe evitare in casi di raccordature varie...in modo da render chiaro anche a michesammu l'eventuale elaborazione e cosa potrebbe ottenere in futuro scegliendo ora il polini anche P&P...
se hai intenzione di lavorare i carter e l'albero originale e raccordare il gt evita di farti prendere la mano... nel senso che non bisogna scavare troppo!
evita di seguire il manuale polini che ti fa tagliare l'albero eccessivamente e ti fa aprire troppo la valvola! ti ritroveresti con un motore che va solo agli alti ma sotto è morto...tutto il contrario di quello per cui le nostre vespe sono portate...tranne eccezionali casi!
prima fai mente locale sul tipo di motore che vorresti ottenere e il rapporto da "tirare" ...poi inizi a lavorare la valvola e l'albero calcolandoti le fasi in gradi!
però quando sarà ora apri un 3d tutto tuo dove chiedere consigli se ne hai bisogno...
abbiamo inquinato il 3d di michesammu...
sto montando un polini 177 con si24, filtro venturi polini, albero racing pinasco c57 e marmitta sip road (assomiglia la sito ma è piu silenzioza) : all'inizio ero convinto, come tanti altri, a lavorare i carter in profondita (travasi e valvola) : a quel punto il mecanico che mi "aiuta" a fare questi lavori mi ha sconsigliato di procedere cosi, e mi ha detto soltanto di :
1) raccordare la scatola del carburo col nuovo carburo
2) non toccare la valvola all'interno del carter e soltanto lavorare l'esterno della valvola raccordando a scivolo con la scatola del carburo ma senza togliere troppa materia (quindi a Cuneo)
3) lo stesso con i travasi : non andare giu piu di un centimetro a scivolo sui laterali, e a scivolo anche quello centrale ma soltanto sulla parte superiore
4) smussare tutte le finestre, sia del cilindro che del pistone
5) rodaggio maniacale 1000 km
com'è mecanico dalla ducati non proprio specializzato in vespe, al'inizio ero settico : e difatti l'altro giorno, mi ha tirato fuori il suo px e me l'ha fatto provare : oltre 120km/h di tachimetro con quel lavoro, e la tira avanti cosi da piu di 30 000 kms!!!
quindi li ho fatto 2/3 domande sul' perche va bene cosi etc, etc...mi ha semplicemente risposto che il gioco, come su tutti motori, è di togliere tutti spigoli che possono creare turbolenze nei flussi della miscela, senza allargare troppo le sezioni di passagio che perdi piu in velocita che in riempimento : poi con un albero come il pinasco non serve allargare la valvola...mi ha anche detto che col lamellare è tutt'un altra storia.
appena e finito vi diro che prestazioni vengono fuori
gli spigoli vivi e le "sbavature" della lavorazione è meglio eliminarle sempre! io sul polini (che è rifinito meglio del DR) gli ho dedicato qualche oretta per addolcire gli spigoli all'interno dei travasi e delle luci...anche al pistone!
Portare la propria Vespa dal meccanico per ogni minimo intervento è come avere una morosa gnocca, portarsela in giro, corteggiarla, portarla fuori a cena ... e pagare qualcuno perché se la chi@vi
Oppure anche così...
SAM_3304.jpg prima
e
SAM_3308.jpg dopo
io eviterei quel lavoro...
alla fine hai aumentato la finestra sulla camicia ma perdi di pressione ....e se pensi al percorso che compie il flusso della miscela, vedrai che non gli fa bene la "curva" che deve compiere per immettersi nelle finestre dei travasi (crea turbolenze inutili)
a meno che non si debba fare un motore tanto spinto che ama girare tanto ed in alto,è inutile aprire i travasi originali ....meglio solo dargli una pulita alle irregolarità e spigoli vivi....se la polini ha deciso di farli così un motivo ci sarà...
Non è un Polini quel cilindro ... Che cilindro è e per che motore? Non è per un PX125...
Portare la propria Vespa dal meccanico per ogni minimo intervento è come avere una morosa gnocca, portarsela in giro, corteggiarla, portarla fuori a cena ... e pagare qualcuno perché se la chi@vi
Il lavoro è fatto solo dalla parte del carter, ho solamente assottigliato la parete che divide il travaso in entrata quindi li gli fa solo bene, dentro la canna non l'ho toccato perchè è cromata e perchè non ho molta esperienza in merito. Riguardo allo scivolo sulla destra l'ho fatto per sfruttare tutta la grandezza dello scivolo sul carter e la finestra sul pistone. Ti confesso di essere un pò dubbioso sulla effettiva efficacia dello scivolo, perchè è troppo brusco, perchè è solamente su un lato ecc, comunque era l'unico modo per sfruttare tutto quello sul carter e sul pistone. Poi penso che comunque dovrò aprire il blocco per altri motivi e allora raccorderò quello sul carter e migliorerò il tutto.
Pinasco 215, il concetto è lo stesso, devi ridurre gli ostacoli... non guardare il lavoro fatto segnato a matita, guarda solamente la parete divisoria assottigliata in entrata e anche la differenza di dimensioni tra quello del cilindro e quello sul carter, vedendo la differenza tra prima e dopo si capisce bene quale sia meglio...
La riduzione degli ostacoli aiuta molto, lo feci su un motore 125 di un Gilera KK senza toccarli dentro la canna, con carburatore originale e marmitta LeoVince che comunque avevo anche prima, sentii subito molta differenza, motore più presente in tutti i regimi...
Ultima modifica di one101one; 23-09-13 alle 12:16
tanti "maghi del dremmel" (non tutti pero, ci sono dei veri preparatori e intenditori, che sia chiaro...) lavorano i carter che finiscono come del "gruyere", e quando ti metti vicino e fai la prova, non ci sono poi tante differenze...e magari se ti danno il bago li ritrovi a bordo strada 10 km doppo !!
un buon lavoro, per un uso stradale intendo, deve apportare un miglioramento delle prestazioni senza dannegiare la guidabilita e l'affidabilita del mezzo.
Non devi allargare niente, solo smussare gli angoli e rendere i condotti il più omogenei possibile.
Portare la propria Vespa dal meccanico per ogni minimo intervento è come avere una morosa gnocca, portarsela in giro, corteggiarla, portarla fuori a cena ... e pagare qualcuno perché se la chi@vi