PREMESSA
- Spendere il giusto
- Motore che vada quel qualcosa in più di un et3 originale
- Massima originalità estetica dell'elaborazione
- Motore con poca manutenzione
- Motore che faccia almeno 10.000 km senza che rompa qualcosa
- Motore che riesca a stare al passo dei px ai raduni (e magari anche davanti)
- Motore da turismo, quindi erogazione lineare e guida non impegnativa
Visti i precedenti con le altre configurazioni la scelta è ricaduta sul banalissimo DR..ma perchè sono tanto fissato con questi DR??
- Costa meno di un 102 polini e la resa è senz'altro maggiore
- Costa poco più di rettificare un 125 originale
- Montato di scatola va come un pinasco in ghisa e costa molto meno
- Ha una fasatura da coppia che è fondamentale per motori da turismo
- E' un cilindro che si accoppia bene anche con componenti originali o poco rivisti
- Ha una travaseria simile all'originale quindi, in caso di carter lasciati volutamente originali per il valore economico, può essere montato senza raccordature
- Spendere i soldi per un cilindro (vedi polini, parmakit etc..) per poi non sfruttarlo a pieno secondo me è uno spreco.
- Vedere la faccia di quelli che 10 minuti prima snobbano il dr (perchè loro hanno il polini) e 10 minuti dopo rimangono quando gli stai davanti con un cilindro da 90 euro non ha prezzo
Va bè..a parte l'ultimo punto che è in tono scherzoso e non sempre è vero, il primo limite era la siluro che come sappiamo mal digerisce regimi superiori a 6300 - 6500 giri.
Come si fa, quindi, ad aumentare la velocità di punta senza poter aumentare più di tanto i giri (e sapendo già che l'et3 monta di serie una campana equivalente alla 27/69?)
Risposta: Con COPPIA e RAPPORTI ANCORA PIU' LUNGHI