
Originariamente Scritto da
Echospro
Ringrazio Lz92 per aver aperto questo interessante 3D

Scrivo qui il mio pensiero e le mie esperienze a riguardo.
Per l'esteno, per usare la terminologia di Lz92, si può agire sia sulla ventola che sul dissipatore.
Eesistono ventole adattabili ai volani Vespatronic e Parmakit che assicurano portate d'aria superiori, ma non so se esistono per l'accensione originale.
Sul dissipatore invece è possibile praticare degli intagli nelle alette per aumentare la superficie perimetrale.
Tagliare o bucare il cofano, o sventrare il copriventola non serve a nulla, anzi, si rischia di peggiorare le cose.
Per l'interno il discorso diventa complesso, comunque maggior compressione è uguale a maggior calore, e qui non si scappa.
Chi porta la compressione a liveli esagerati, oppure aumenta lo squish a valori prossimi allo zero, non può che ritrovarsi una stufa al posto di un motore, e, il che se ne dica, calore significa energia non trasmessa alla parte meccanica ma sprecata.
La formula è trovare il giusto equilibrio tra le parti.
Come fare? Chi è fortunello ed ha un banco prova è ovviamente più facilitato, ma per tutti noi comuni vespaioli mortali, la strada e le prove sono obbligatorie.
Pistone e GT:
Considerando un corretto accoppiamento, io non credo in fori magici e intagli miracolosi, ma utilizzo il lavoro spiegato da Lz, ovvero passo con una tela abbastanza importante (150) tutto il mantello del pistone con una lavorazione ad X.
Questi segni trattengono la miscela e facilitano lo scorrimento del pistone nella canna, quindi meno attrito, meno calore e meno rischi di grippaggio.
Qualcuno utilizza dei fori in corrispondenza dei prigionieri, ma personalmente eviterei di arrivare ad avere temperature così alte da evidenziare la differenza di superficie del cilindro.
Carburazione:
è la regolazione principale della temperatura dopo l'RC e lo Squish, e sono straconvinto che non sono 2 punti di getto massimo che fanno la differenza.
Anche il circuito del minimo è importante, soprattutto per un motore che gira alto.
Ricordiamoci che quando si è a pieni giri e si chiude, è il circuito del minimo che ingrassa il GT, per cui la bellissima e misteriosa vite che regola questo circuito non andrebbe regolata "a caso" ma seguendo una logica ben precisa.
Anticipo:
la regolazione dell'anticipo va in base alle caratteristiche del motore e deve permettere prestazioni sulla maggior parte della curva di coppia.
Troppo anticipo, o troppo poco, portano cattiva resa e di conseguenza energia buttata: la prima in calore e la seconda in consumi.
Candela:
io sono per le candele .... un punto più fredde.
Monto una 9 ma credo che la 8 sia giusta, magari un po tirata, ma dovrebbe andare bene.
Preferisco però una candela che mi assicuri una maggior dispersione di calore senza compromettere la combustione.

Gg