Ciao a tutti.
Le cose son andate un po’ avanti. Per prima cosa ho posizionato il telaio su un cavalletto (un vecchio cesto di alluminio per le palline da tennis), tutto bello protetto, in modo da arrivare a tutte le parti “sensibili” agevolmente.
Poi ho terminato il mozzo posteriore con le ganasce nuove di trinca e il tamburo tutto bello pittato di alluminio.
Quindi ho attaccato la forcella e mi son servito molto di un paio di preziosissimi restauri qui su VR (Mincio82, Gioweb e pier.falcone): cambiato i cuscinetti, gli o-ring, pulito l’ingrassatore e ingrassato in via preliminare, cambiato l’ammo, riassemblato tutto, montato la crestina sul parafango (pulita a dovere) e il parafango sulla forcella (tutto bello protetto nel pluriball che mi conosco che la riga ce la piazzo), quindi montato parapolvere e sede per le ghiere inferiori (foto in allegato). Ah dimenticavo: ganasce nuove e chiuso il tamburo anteriore e le guaine del tachimetro e del freno anteriore. Manca solo il biscotto che il mio è tutto bugnato.
Quindi son passato al telaio. Dopo aver pulito bene la sede della ralla inferiore l’ho inserita. Un po’ ho tribolato, più che altro perché non capivo bene quando è arrivata. A me sembra di si. Ho usato una barra filettatta con un bell’anello residuo di qualche motore di non so cosa che è proprio del diametro della ralla. Tira qua, tira la, qualche colpo con il cacciaspine da 10 e direi sia entrata tutta (confronto con le foto dello smontaggio).
Quindi ho montato la sede superiore, operazione abbastanza banale.
Mi son poi buttato sull’impianto elettrico, sempre seguendo le direttive di Mincio82. Prima però ho saldato i puntalini sulla parte posteriore per non doverlo fare sulla vespa colando immancabilmente sulla carrozza intonsa (occhielli sulla JB e fanstom sul fanale posteriore e sul clacson, e le due lamelle recuperate dall’impianto precedente per il pedale freno). La parte manubrio invece l’ho lasciata così per non fare troppo spessore, visto che si deve passare in un bugigattolo li vicino alle ralle dal manubrio. Intanto dal devioluci non servono puntalini, quindi me ne restano 5 per il faro anteriore e la siluro del tachimetro.
Non nego che qualche bestemmione per sta fase è partita, e un cavo l’ho anche un po’ inciso
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passando proprio li dal bugigattolo. Il cavo inciso l’ho allora ricoperto con guaina termorestringente trasparente e passa la paura. Mi son servito comunque del cavetto della frizione per tirare tutto. Forse lo sbaglio è stato li: con il cavo del cambio sarei passato più facilmente che ha il fermo più piccolo però amen (il passato è passato, il presente è un mercato, chi vuol intendere intenda!). Il lavoro nel complesso mi sembra venuto bene, quindi me ne sto.
Quindi ho passato tutte le guaine: a sx la frizione e le due del cambio, a dx, sopra all’impianto elettrico, quella dell’acceleratore, poi il freno posteriore da sotto.
Alla fine mi son fermato, che sarebbe sicuramente scattato l'antidoping!
Ah dimenticavo: son riuscito a cacciare dentro il gommino quello in fondo sotto al carburo dove passano tutti i cavi: quello si che è stato un inferno!
A presto con altri aggiornamenti!