Volume TU saresti no VAV? Hahahahaha! Giusto quest'anno però, perché c'era la Laurita
Peccato essermi perso la premiazione del ciccio. OH! Ciccio! Ti ho detto cosa mi piacerebbe tanto vedere nella tua firma! La frase storica del Kami
Quest'anno per me, acqua a parte, è stata un po' tormentata e piena di imprevisti, iniziando dalla partenza ritardata per problemi con la mia povera mamma allettata Purtroppo mi sono perso rosbif e premiazione.
Ma al mio arrivo in ritardo mi si è risollevato subito il morale quando, entrando con la Y nel piazzale del CampusX sono stato accolto da un nugolo di paparazzi italiani e stranieri che si sono precipitati a fotografare l'ET3 in piedi all'interno dell'abitacolo. Alcuni scongiurandomi di rivelare loro COME sia possibile fare una cosa del genere.
Poi la serie di sfighe meccaniche: pedivella bloccata a Taranto col Turbo che mi diceva "hai sbiellato" e quindi rapida successione di: tubo scarico spezzato, tormenta a Sava, accensione a spinta per il resto della tremari, fagiolo in gomma espulso dal volano con grattata del polpaccio, morte elettrica temporanea sotto il diluvio a Ugento... insomma una tremari un po' al "cardiopalma".
Ma come dice giustamente Kamikaze, alla fine la vespa si è comportata come una Fenice, risorgendo ogni volta dalla proprie ceneri e arrivando fino in fondo al giro.
Purtroppo non sono stato l'unico ad avere noie meccaniche. A Flavio della mia squadra si è bruciato lo statore subito alla prima tappa, prima di Matera e la cosa ci è costata l'esclusione dalla prova speciale che però, da una parte, è stata una fortuna, in quanto si tratta della tappa dove si sono prodotti la maggior parte degli incidenti di questa edizione.
Fortunatamente niente di ciò mi ha impedito di assaporare il fantastico Primitivo procurato da Alex, rivedere amici e conoscerne di nuovi, gustarmi le ottime cene a Ugento e giocare con gli amici e le amice di Miglia pazze a "Sei vespista se..."
Altra fortuna è stata essere vicino di squadra del mitico VC Paola: Peppe, Calabrone, Paolo e Sasà, non per nulla generalmente noti, in questa edizione, come i Fantastici Quattro
Ma in ultimo, MA NON CERTO PER IMPORTANZA, dobbiamo parlare dei veri supereroi, di quelli che si fanno un mazzo tanto tutto l'anno per garantirci questi giorni di gioia ogni anno, quelli che mentre tu mangi e ti diverti probabilmente stanno sudando mentre scaricano o caricano 300 bagagli, quelli che se ti si ferma la vespa la caricano sul furgone e te la ridanno funzionante 10 chilometri dopo.
Certo, stiamo parlando del VC più prestigioso della penisola e d'Europa...
Giù il cappello signori miei...
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