
Originariamente Scritto da
vesparolo
Moto Guzzi Chiù (con l'accento sulla U). Tipico ciclomotore degli anni '70
nato per far concorrenza al Ciao ma molto più brutto. Monta lo stesso motore del Benelli Gentleman
Motorella, City Bike quindi un motore con potenza tipo "compassione" in ripresa e "deprimenza" in
velocità, lo so per certo perchè li ho avuti tutti e tre e anche elaborandoli facevano al massimo i 60kmh
dopo un lancio di tre km e come prendevi un falsopiano la velocità calava miseramente.
Inadatti alle salite anche con pendenze del 5%, idrofobi per via che come sentivano che stava per piovere
si spegnevano o non partivano, puzzolenti di motore per via della vaschetta del carburatore (montavano il Dell'Orto SHA
14/12 o 14/9) che, complice il collettore che era inclinato in avanti, era a diretto contatto della testata del motore
contribuendo cosi al trafilaggio della miscela (percentuale al 4% di olio) direttamente sul cilindro che col tempo
accumulava l'olio tra le alette facendo in modo che il motore puzzava anche dopo una sgasata.
Candela a passo lungo (SIC!) gradazione 240. Di Chiù, pardon, di più non so.