Una speranza per il 2014...
...è che non debbano esserci più esseri umani costretti a cucirsi la bocca per far emergere all'opinione pubblica le condizioni disumane di detenzione...
...che non ci siano più contribuenti spinti al suicidio da cartelle esattoriali che aggravano fatalmente il loro carico di disperazione...
...che non ci siano più lavoratori costretti ad arrampicarsi a repentaglio della loro vita per far valere il diritto alla remunerazione e al lavoro...
...che non ci siano più padri separati ridotti in povertà da una legislazione anacronistica e totalmente sbilanciata...
...che non ci siano più donne vittime di morbosità maschili anche se il loro "stalker" era già stato segnalato...
...che si arresti la fuga di generazioni lontane da un Paese piegato su sé stesso ma che è, in ogni caso, la loro casa...
...che la "politica" riprenda il valore civile che dovrebbe ricoprire e che grazie ad una profonda svolta non venga più considerata una parola negativa...
...che il lavoro, i salari/pensioni e i diritti non vengano più considerati come una voce da tagliare sull'altare dei conti ma che vengano considerati strumenti imprescindibili per favorire la ripresa del Paese...
...che gli Italiani, Popolo potenzialmente dotato di straordinarie capacità, non si dividano ulteriormente per questioni "imposte" dai media ma che attraverso una profonda analisi capiscano che solo attraverso l'unità si possono raggiungere obiettivi favorevoli a tutta la collettività...
Queste sono alcune delle mie speranze per il 2014 oltre a quella importantissima che tutti voi possiate raggiungere i vostri traguardi!