Durante l'assemblaggio di un motore è di fondamentale importanza assicurarsi che
l'albero motore sia esente da grossolani difetti di fabbricazione ed è opportuno
che esso sia montato ed allineato con precisione quasi assoluta.
E' necessario munirsi di supporti precisi e di un misuratore affidabile; nel mio
caso ho ritenuto opportuno acquistare un piccolo banco di riscontro in ghisa e due
prismi rettificati in acciaio che possono garantire un appoggio identico per i due
lati dell'albero.
Inoltre è necessaria una squadra per allineare i prismi ed un comparatore centesimale con apposito supporto per effettuare le misurazioni.
Una volta sistemato l'albero dando un piccolo gioco di circa un mm tra spalle ed i prismi, e dopo aver lubrificato ed allineato i prismi stessi fra loro, siamo pronti per la misurazione.
Puntate il comparatore centesimale su una parte cilindrica rettificata dell'albero motore in test, fatelo ruotare lentamente col le mani sulle spalle e leggete la misurazione che sarà più amplificata, più vi sposterete lontani dal centro
dell'albero.
Se l'albero è dritto e montato precisamente noterete che il comparatore rimane pressochè fermo; uno scostamento totale di mezzo centesimo è un eccellente risultato, ovviamente "0" assoluto è meglio di mezzo.
Malauguratamente non capita quasi mai di avere un albero cosi dritto e si deve intervenire, vediamo come.
L'albero è unito tramite una spina ad interferenza che è l'asse della biella, dato che questo asse è inserito ad interferenza è facile capire come sia difficoltoso centrare le due spalle al centesimo e quindi possiamo avere un disallineamento come in figura lo vediamo in maniera esagerata. DISALLINEAMENTO DI PRIMO TIPO.
Stessa cosa per l'altra vista: l'interferenza può generare tensioni diverse sui
diversi lati dell'asse generando perpendicolarità d'accoppiamento non perfette,
come in figura, sempre in maniera esagerata. DISALLINEAMENTO DI SECONDO TIPO.
Dalla misurazione dobbiamo leggere il PUNTO più BASSO, che si troverà in una determinata posizione angolare, facciamo in quel punto un segno con un pennarello nella parte alta della spalla sullo stesso lato della misurazione.
Di solito vengono sempre individuati punti che rimangono a 90° rispetto alla posizione dell'asse, ciò vuol dire che siamo difronte a disallineamenti del primo tipo; mentre, se ci troviamo difronte a punti contrassegnati in corrispondenza
dell'asse o dal lato opposto a 180°, siamo difronte a disallineamenti di secondo tipo.
Ogni posizione intermedia è un mix tra i due fenomeni quindi conviene sempre prima sistemare il disallineamento di primo tipo, poi quello di secondo tipo se persiste.
Per sistemare il disallineamento di primo tipo dovete munirvi di una mazzetta da 1 kg e di un tampone di alluminio. Altri usano mazzuole di vario materiale, io preferisco questi due oggetti perchè mi permettono di non rovinare minimamente l'albero e allo stesso tempo di sferrare colpi precisi e secchi.
Prendete l'albero con una mano assieme al tampone di alluminio che dovete tenere fermo in corrispondenza del segno ed in senso radiale, appoggiatevi contro il vostro corpo e date un colpo secco con la mazzetta.
Attenzione a non farsi male in questa fase, io per proteggermi cerco un gradino per il piede e quindi con la gamba caricata in avanti punto il tutto nella zona morbida tra coscia e basso ventre.
Ognuno poi trova i suoi sistemi più congeniali, comunque la cosa da ottenere è un colpo di assestamento in direzione della tacca senza procurare impatti diretti al materiale dell'albero motore e proteggendo la biella.
Se la tacca è in posizione intermedia e dovete intervenire sull'allineamento di primo tipo spostatevi col colpo nella vicina posizione a 90° rispetto all'asse.
Ora vediamo come correggere disallineamenti di secondo tipo; questi sono più facili da correggere, ma è una di quelle operazioni che mi fa sudare: non è bello vedere il vostro albero da almeno 200 euro che si flette sotto le vostre mani: misurate la forza senza esagerare.
Dovete procurarvi due leve abbastanza larghe o due cacciaviti resistenti e con punte non taglienti da rovinare le superfici interne dell'albero, inoltre potreste aver bisogno di una morsa da banco.
Se la tacca di punto basso è dal lato dell'asse significa che l'albero è "chiuso" e quindi dovete divaricarlo usando le leve.
Se la tacca di punto basso è dal lato opposto all'asse, significa che l'albero è "aperto" e va richiuso un pò servendosi di un morsa e comprimendo su questi punti.
Ripeto che queste operazioni sono potenzialmente delterie e vanno fatte usando la dovuta attenzione, quindi meglio provare 100 volte e non ottenere risultati, che storgere l'abero alla prima prova.
Una volta capita la modalità d'intervento, magari facendo pratica su un albero originale da buttare potete affrontare il vostro albero da corsa: misurate sempre più e piu volte da un lato e dall'altro, incrociate i risultati, eliminando cosi errori di misurazione come sporco od errati posizionamenti che possono distrarvi dal risultato
POI NATURALMENTE OGNUNO PUO COSTRUIRSI ALCUNE PARTI TROVARLE ECC ECC PER AVERE TUTTO L'OCCORRENTE, BUON DIVERTIMENTO!!