
Originariamente Scritto da
DeXoLo
Premetto che con cardano ho provato solo guzzi e bmw, e sarei curioso di provarne altre, per ora preferisco di gran lunga la catena
Si, credo che sia l'aggettivo giusto, secondo me fin troppo "dura" e rigida, o forse troppo leggera per quanto è rigida, io sulla tua ci ho sentito il cardano girare e degli sbilanciamenti ai cambi di marcia, forse anche la postura di guida molto stradale fa la sua parte, ed a me non piace.
Stessa impressione però l'ho provata su una v75 che pesa di più ed aveva il manubrio più alto, la coppia rispetto alla tua era decisamente migliore

, decisamente migliore (sempre secondo il mio gusto) come postura e feeling alla guida ho trovato la coetanea r80rt , più fluida, più coppia, meno vibrazioni, decisamente 3 - 4 gradini sopra.
La nevada che ho provato non la considero, la postura custom non mi piace nemmeno un po.
Riguardo al mio battesimo su guzzi, una tragedia, ma, par condicio, non mi è piaciuta nemmeno la coetanea 80 gs benchè la sua linea mi faccia impazzire.
Aggiungo, sempre dello stesso periodo mi è veramente piaciuto tanto il Kanguro 3 1/2 provato diverse volte sia su asfalto che su strade sterrate, coppioso ed agile, gran bel mezzo!
Di quel periodo mi è piaciuta tantissimo il transalp (daltronde è sempre una xl

) e continua a piacermi l'XRV, una linea ed una serie di grafiche tutte indovinate, peccato che trovarne una con pochi km a prezzi onesti è impossibile.
La tua anche la velocità

, però probabilmente consuma meno
In definitiva saverio89mally quella che cerchi è una prima moto?
Se è la tua prima moto scegli quella che ti piace, se non hai termini di paragone vien difficile consigliarti, i gusti sono cose soggettive, 200 km sono gite, non viaggi, certo, le guzzi tipo l'aquillotta di Francesco ha un motore semplice, senza diavolerie strane, quella che vai a vedere non so, di sicuro è più moderna, e se ti parte una centralina può succederti anche dopo 200 metri e rimani a piedi, ma può succedere con tutte le moto, quindi in ogni caso devi affidarti al caso. Chiaro che più roba c'è più roba si può rompere
