Leopoldo ti ha illustrato in maniera egregia sia il difetto delle marce che saltano e sia del rubinetto benzina. Il rubinetto, viene azionato a mano e, quando la punta è rivolta a sinistra, il rubinetto è chiuso, quando è rivolta a destra, il rubinetto è aperto. La riserva, viene segnalata dall'accensione della spia sul cruscotto. Nelle vespe precedenti all'Arcobleno, il rubinetto aveva una terza posizione: cioè rivolto vero l'alto; quando la levetta stava così, il rubinetto era aperto, e quando il rubinetto era rivolto a destra, il rubinetto era in posizione di riserva. Nelle vespe pre Arcobaleno, non c'era nessuna spia che segnalava la riserva, per cui quando si esauriva la benzina con il rubinetto in posizione centrale, si ruotava il rubinetto verso destra, permettendo di utilizzare la restante parte di benzina del serbatoio che costituiva la riserva di benzina.
Per quanto riguarda il saltare della marcia tra la seconda e la terza, devi far sosituire la crociera del cambio quanto prima, perchè più il cambio rimane con quel difetto, tanto più il difetto si accentuerà, con il rischio di apportare danni maggiori, dovuti proprio agli strappi generati dal saltare della marcia. L'operazione è un tantinello complessa, per cui se non hai mai aperto un motore di vespa, forse, ti conviene chiedere aiuto a gente più esperta oppure farla fare ad un meccanico, sperando che sia economico.