Ciao a tutti, mi chiamo Luca.
Ho bisogno di un consiglio.
Ho comprato una Vespa PX 125E prodotta alla fine del 1983, immatricolata nel 1984.
Il n. di telaio è VNX2T11XXXX
La Vespa si presentava bene, è stata riverniciata dal procedente proprietario (era il 2^), ma da inesperto non ho colto alcune caratteristiche che avrebbero dovuto farmi suonare i campanelli d'allarme.
Quando l'ho portata a casa l'ho portata in officina da un meccanico che da 50 anni lavora sulle Vespe.
E qui sono incominciate le sorprese.
Il meccanico vede subito che la scocca, dove è posizionato il rubinetto della miscela, ha un foro di 2-3 cm di diametro, tappato con un tappo nero.
Mi dice che lì c'era l'indicatore del livello dell'olio del miscelatore automatico, che qualcuno ha eliminato. Gli dico che però la mia è una semplice PX 125E e che non doveva avere il miscelatore. Il meccanico alza la sella ed apre la pancia destra e vede infatti che il motore è un "semplice" 125, senza miscelatore.
Allora dice che la scocca, per avere quel buco, o è di un P200 o di una PX Arcobaleno, che nasceva con miscelatore.
Alle mie obiezioni sul fatto che il n. di telaio rimanda ad una PX 125E prova a controllare le punzonature del numero impresso, ma non nota nessuna abrasione, nessuna saldatura, nemmeno nelle pieghe intorno a dove il numero è stampigliato. Sembra integro.
Nè lui, nè io riusciamo quindi a capire come può risultare questa incongruenza. O hanno attaccato il numero del telaio della PX 125E alla perfezione su una scocca che prevedeva il miscelatore, oppure mi viene da pensare che la Vespa sia uscita così dalla fabbrica, magari un errore di assemblaggio, visto che alla fine del 1083 cessava la produzione della PX 125E (senza miscelatore) ed iniziava qualla dell'Arcobaleno (con miscelatore). In sostanza, alla Piaggio possono aver utlizzato la scocca della Arcobaleno assemblandola con il motore ed i componenti della versione precedente? Il meccanico esclude.
Ho parlato con il tipo che me l'ha venduta e lui mi giura che non c'ha fatto nulla di quello che sospettiamo e che l'ha comprata anche lui così.
Ora sto risalendo al 1^ proprietario, che era una ragazza, e se riesco a contattarla proverò a chiedere lumi a lei.
Chiedo a voi: c'è modo di capire cosa possono aver fatto sulla Vespa? E' possibile contraffare il telaio in modo che nemmeno un meccanico con 50 anni di esperienza si accorga delle saldature? E a che pro, poi, utlizzare un telaio di una vespa con miscelatore reciclandolo con il n. di una semplice, lasciando visibili i buchi?
Grazie