Essere Vespisti, presuppone in parte anche un aspetto romantico...

essere bravi meccanici, ottimi carrozzieri, affezionati non basta, no non basta...

la vera passione è nell'esatto innesto, nel riflesso mai brillante, nel cercare di replicare insomma, quel primo giorno, quella prima vespa, come se fosse appena uscita dalla catena di assemblaggio...

facile a dirsi ma difficile a realizzarsi.

In fin dei conti le vespe nemmeno mi piacevano.... dico, ma chi sano di mente può affermare che sono comode affidabili e magari pure belle!!!???

La verità è che la nostra vespa ci rappresenta, ha difetti e pregi come noi, ed è il prolungamento dei nostri gesti, siamo cioè collegati cavi e guaine a quel motore assurdo che batte al ritmo esatto del nostro cuore!!!

No, una vespa non puoi capirla davvero, nemmeno dopo 30 restauri dopo 20 anni o 100 motori...

ed ognuna è diversa da un'altra... ognuna ha...

ma sì lo dico....

un'anima.