Beh, trovo strana tutta questa avversità mostrata da alcuni, con la vespa ci giro da una vita, è rimasta ferma per alcuni anni e nel 2003 ho deciso di rimetterla in funzione anche perché trasferendomi dalla provincia, Cerea, a Verona ho pensato che mi avrebbe fatto comodo.
Dovendo riattivare l'assicurazione dato che il B.M. era annullato ho dovuto per forza iscrivermi ad un vespa club locale per ottenere un prezzo vantaggioso, inoltre uno dei "pilastri" del club era un vecchio meccanico piaggio che conosco da sempre, ora purtroppo in pensione. Il vespa club a cui ero iscritto sinceramente non l'ho mai frequentato ma gironzolando per Verona sono stato avvicinato dai soci del vespa club locale che mi hanno simpaticamente invitato ad unirmi a loro e così mi sono iscritto qui in città.
Devo dire che li frequento spesso per bere una birra o a qualche raduno in città e devo dire che non ho trovato nessuna cosa negativa nel loro comportamento anzi, direi una bella disponibilità per aiuti e consigli, nessun autoritarismo assoluto da parte del direttivo anzi moltcameratismo .
A volte nei club si trovano dei "malati" che vivono in funzione e simbiosi della loro vespa/e ma non li considero in quanto per me questo mezzo è il mio divertimento non la mia schiavitù.
Ciao, Francesco