Negli anni 80 io andavo in vespa...
tutti andavamo in vespa in vero... e qualche altro sul Sì o al peggio sul Ciao.... ma dico lo avete poi riguidato davvero un Ciao, scendo dall'SH e salgo sul Ciao, come imparare a camminare dopo sei mesi di gesso ad entrambe le gambe.... il vespa club in vero già esisteva, nessuno lo cagava ovviamente, era solo una cosa per snob e poveri deficenti, ma chi in un mondo di sole vespa aveva bisogno di distinguersi e perché? Oggi certo lo so... oggi che anche per me c'è una bella differenza tra una PX ed una GL, oggi che nel mondo degli euro 4 mi ritrovo nostalgicamente a bordo della mia euro ZERISSIMO due tempi da arresto.... ma allora spensierato ragazzino andavo errando per strade amiche... qualcuno già restaurava GS da poche decine di migliaia di lire... io sulla mia special fiammante ignoravo cosa fosse una farobasso, altri iniziavano ad apprezzare le varianti dei colori per anno di ogni modello, tutto questo in un tempo in cui era più probabile che le vespa finissero nei cassonetti che non sui libri o nelle pubblicità!!!
Fu dunque la passione di altri che portò alla realizzazione di VeSPA TECNICA, che se ne dica la BIBBIA del Vespismo, piccole inesattezze forse... ma pur vero che allora quando fu scritta, quasi non si conoscevano a memoria nemmeno tutti i modelli, pensa tu che ne potevamo sapere dei dettagli o dei codici colore o delle sigle,,, le VNB le facevamo PX e le PX le facevamo viola metz!!! E' Questa la verità.... Oggi tutti bravi a dire sì ma c'è un'inesattezza, oggi che a forza di vederne e farne sappiamo tutto, ma VESPATECNICA rimane la collana migliore per chi si avvicina a questo mondo, solo dopo si avrà fame di manuali di officina e libretti uso e manutendo....
In un mondo che dimenticava la vespa insomma, qualcuno la ricordava e la consacrava sulle pagine di un libro, in un mondo che rottamava le vespa come mosche, qualcuno le restaurava e le conservava, in un mondo asociale e distaccato in pochi si riunivano a cena e si facevano una tessera....
oggi grazie a loro molte vespe giungono a noi, oggi grazie a loro i Club crescono ed aumentano, oggi grazie a loro la vespa trova spazio nei musei e grazie a gente come il compianto Agnelli un museo la ricorda, la tutela, la cura....
Io solo me ne fregavo... avevo una vespa certo come tutti, ma non la amavo, avrei voluto una Laverda piuttosto.... altri fecero della vespa ciò che oggi è.. io semplicemente ero distratto... poi leggendo il VOLUME III° ho scoperto cos'era quella vecchia vespa del vicino... il codice del colore esatto, il dettaglio giusto, ricomincio da qui... grazie ad altri ho modo di far bene... altri che amarono in tempi di ignoranza il bello senza vantaggio, altri che solo per passione catalogarono, tramandarono...
Siamo noi peggio di loro... che è oggi un fatto di moda e non ieri... ed oggi tutto ha un costo minore che non ieri... una sella nel 1982 costava 100 mila lire oggi ne costa 80 di euro... tradotto un tempo ogni ricambio costava moooolto di più ed ogni anno che passa, i ricambi sono non solo meno cari, ma si trovano pure!!!
Chi tra voi nel 1990 ha cercato un fanalino VNB originale sa di cosa parlo....
oggi è tutto in vero molto più facile... abbiamo i forum, siamo in tanti, abbiamo libri e mercatini di genere....
nel 1980 non c'era nulla, non c'era il museo, le schede tecniche, non c'era internet, c'erano solo tre ragazzi e tante vespe per lo più sconosciute, una vespa era allora solo una vespa, già tanto distinguerla per la cilindrata, è una 150 ed una 125 si diceva mica è una VSB prima serie o Un VGL o una VNA!!!...
Dal nulla, ed anche per giunta in periodo di declino del mezzo (periodo di minima vendita 1985), seppero darci VESPATECNICA!!!!
Tutto parte da qui.. da soli 20 vespaclub con i soliti 15 iscritti... dire che sono indegni è scorretto, falso, sciocco... siamo nulla davanti a questi giganti... invidiosi davanti alle loro GS... mentre noi compravamo special nuove a £1.200.000 loro restauravano sconosciute GS... a costi allora proibitivi date retta, costava una GL quanto una sella nuova in piaggio o quasi, questo sì un poco ci fa invidia, ma la GL NESSUNO la VOLEVA! Volevamo le PX le Honda e poi volemmo i GEO ed i METROPOLIS, fino agli SH.... corrotti NOI dalle mode...
Leardi sulla sua GS 160, casco come si comanda con fascia al centro... due gatti al raid in qualche paesotto... primi vespisti con la vespa dentro.... a rischio estinzione quasi!
Oggi siamo in tanti... su vespe bellissime... tante le manifestazioni, tanta la storia, le riviste, i gadget.... no non fu per guadagno, non fu per vantaggio.... fu sola vera passione, e talmente grande che ancor oggi dilaga e si contagia.... contagia anche me... che ero distratto e non mi piacevano affatto le vespe!!!
Oggi come ieri, solo che i club sono tanti, gli iscritti tantissimi, alle cene tanta gente, i raduni a non finire, ed ad ogni raduno centinaia i veicoli.... lontani i tempi di quei tre ragazzi in vespa piacevan solo a loro le GS.... gli altri, anzi in vero "noi" li deridevamo.... ma avevamo torto.... ed eccomi ora qui sulla mia vespa presidente... la seguo, posso solo seguirla, senza mai raggiungerla... mai superarla davvero....
il vespismo ha i suoi giganti la sua bibbia, i suoi credo e le sue leggi, semplicemente ora le conosco...
la prima regola è salvare una vespa
la seconda aiutare un vespista
la terza... è ben scritta nel mio esile cuore di insetto Presidente, faccia strada la seguiremo in sciame.
E grazie... per le bellissime parole... grazie per i libri... per ogni iniziativa che a livello di tutela e legislazione portate avanti per farci circolare ancora... se avete potuto quando eravate pochi, ora che siamo in tanti nessuno più potrà fermarci!!!
Ach! Ho grippato!!