Forse non riesco a farmi capire io: nell'articolo da te citato, se leggi bene, si parla di targhe con "caratteristiche rifrangenti", cioè, per le moto, quelle dal 1986 in poi. Inoltre, "contraffatto" significa imitato o alterato a scopo fraudolento, che non è proprio il nostro caso, semmai l'opposto. "Falsificare", "alterare" e "manomettere" non significa restaurare, ridipingere e rendere leggibili quelle targhe, anteriori al 1986, che perdono la loro leggibilità col tempo e l'esposizione alle intemperie (mi pare di aver già scritto che questo è obbligatorio per quel tipo di targhe). Tant'è vero che, in sede di collaudo, nessun esaminatore si meraviglia o si lamenta se la targa è restaurata in modo da apparire nuova fiammante, si accertano solo che non sia "contraffatto" il simbolo dello Stato, quello sì, e che non siano stati usati colori errati per quel tipo di targa per quell'anno.
Poi, se non mi credi, vai a chiedere in motorizzazione o alla Polizia Stradale.
Ciao, Gino