E' normale che si forma una sfera all'estremità dell'elettrodo anzi da quella sfera (forma, colore) si "leggono" tante cose.
Ti consiglio per i primi passi di usare piattine di alluminio da 2-3 mm da saldare "testa e testa" anche senza apporto, giusto per iniziare a prendere confidenza. E' meglio se le poggi su un piano/lamiera in ferro e le carteggi/spazzoli prima di saldarle. Come corrente orientati con 30-40 ampere per mm di spessore da saldare.
Prima di iniziare a saldare devi fare la punta dell'elettrodo ovvero partendo da un elettrodo nuovo o appena spezzato se "contaminato", accendilo su un pezzo di alluminio finchè all'estremità non si forma appunto una sfera. L'elettrodo non va appuntito come quello grigio o comunque come quando si salda in DC (materiali ferrosi).
La sfera che si forma all'estremità deve avere un diametro poco superiore a quello dell'elettrodo e dopo aver finito di saldare deve conservare un colore azzurrino. Se la sfera pende da un lato significa che la corrente è troppo elevata per il diametro dell'elettrodo quindi o abbassi la corrente oppure usi un elettrodo più grande.
Per il colore, se è nero/scuro vuol dire che devi aumentare il post gas. Orientativamente sul 2,4mm e 80-100 ampere di corrente occorrono 5-6 secondi di postgas, salendo o scendendo in proporzione alla corrente che si utilizza. Quando resta di colore azzurrino vuol dire che i parametri sono OK.
Avvicina le piattine, punta le due estremità e poi e inizia a saldare. I due lembi delle due parti si fonderanno unendosi, ricordati di saldare a "spingere". Alla minima contaminazione dell'estremità dell'elettrodo con il "bagno" devi fermarti, spezzare l'estremità (pinza o tronchesino) e rifare la punta. Spostandoti a piccoli passi completa la saldatura avendo cura di aspettare il post gas con la torcia puntata su dove ti sei fermato, servirà a proteggere la saldatura appena terminata.
Fammi sapere.
![]()