
Originariamente Scritto da
MrOizo
...ehhhh purtroppo c'ero....devo correggere l'affermazione che i due motori 90, normale tre marce e 90 ss avevano corsa differente...erano entrambi in corsa 51, come il 125, mentre la tre marce aveva la 22/63(quella comunemente conosciuta come la campana 90), la 90 ss aveva gli stessi rapporti del 125 primavera , quindi il montaggio di questi cilindri era possibile solo sostituendo anche l'albero motore, motivo per cui era poco usata, come elaborazione...il diametro del pistone è sempre 47, col quale in corsa corta si raggiungono i 75 cc, ma comunque non era possibile montarli in corsa corta...mentre in spagna, la motovespa, consociata della piaggio, realizzava appunto tutte queste cilindrate utilizzando la corsa 43, cioè l'albero motore del 50 cc, e faceva appunto la 75 utilizzando il pistone 47, la 100 utilizzando il pistone 55 e penso ci sia stato un travaso di informazioni con le ditte che producevano qui in italia pezzi aftermarket...quindi prima dell'avvento dei cilindri non originali, se si voleva upgradare la 50 occorreva sostituire anche l'albero motore...ma mi risulta che i primi cilindri pinasco per small già erano sul mercato nel 1974-75 ;il pinasco 102 monofascia lo ricordo bene, era in canna cromata e aveva un costo proibitivo, era veramente difficile grippare questi cilindri, i pistoni erano della mahle, casa tedesca famosa per la qualità dei pistoni....tutte le moto da fuoristrada serie dell'epoca montavano tali pistoni....ed erano assurdi, avevano un solo segmento, ad L, sullo spigolo superiore....io stesso assistevo all'epoca a disquisizioni interminabili dovute al fatto che al profano sembrava fossero più propensi al grippaggio...la realtà invece era all'opposto, erano figli di una tecnologia derivata dalle corse e poco conosciuta, allora ai più....e immagino che costassero parecchio...fatto stà che i vecchi pinasco coi pistoni mahle avevano altre prestazioni rispetto alle riedizioni odierne che, di fatto sono uguali però con normali pistoni asso.....