Ciao a tutti,
dopo circa 6 mesi passati con la vespa carburata (a mio parere) male dal mio EX-meccanico, mi son fatto coraggio ed ho messo mano al carburatore. La vespa fino ad oggi lamentava un vuoto bello grosso in apertura dal minimo, che tuttavia non si presentava durante la marcia (ossia solo a vespa ferma, al minimo, con una brusca accelerazione...se si accelerava piano piano il vuoto non si sentiva), ed oggi ho risolto il problema aggiustando la vite posteriore del carburo dai 1.25 giri a 2 giri completi. Ora il vuoto non c'è più, ma non ho idea di come raggiungere l'equilibrio perfetto, essendo la prima volta che provo ad aggiustar la carburazione. La vite del minimo l'ho girata a 2,5 giri
La mia vespa è un px 150 del 2001, scatalizzata, con GT polini 177, carburo 20/20 con max 160/be3/105 e min 48 (quello di serie). Rapporti, travasi etcetera non sono stati modificati
Allego foto della candela prima della sistemata e dei fori praticati sul filtro aria dal "meccanico"
Una domanda: se faccio la prova carburazione con la candela già colorata, il risultato è comunque attendibile o va fatto per forza con una candela vergine (bianca in pratica)?
20140320_125150.jpg
20140320_125000.jpg20140320_125218.jpg