il solito fighetto con la sua trecėento....

mi danno l'anima e spingo la lancetta con lo sguardo verso i 110, aspetto la discesa giusta e mi sincronizzo per beccare un verde vantaggioso nella ripartenza dal semaforo, se mi lancio bene dopo la curva dell'acquedotto inizia una leggera discesa, devo imboccarla almeno a 100 o l'ago non salirā.... lanciata la mia PX, soli 175cc ma quanta gloria e passione!

Eccomi.... in fin dei conti la conosco bene la 300-cėento, so che č falsamente Vespa, so che pesa, so che č meno agile, per certo meno agile di una PX nelle mie mani deformate dalla presa trentennale su leve mai veramente cromate!!! la tengo... la sfilo, la discesa č amica, tutto converge al meglio.... il tipo sulla 300 al semaforo mi guarda, e mi dice "cavolo vola la tua PX!".... falsamente ribatto che č originale, in un vezzo irreale di vanto vespistico.... ci ho speso in vero un capitale per arrivare almeno ai 110!!!! mi serviva d'altronde per tenere almeno a ruota gli SH, ma oggi mi tocca di inseguire anche frulli Vespa.... tradimento questo insopportabile...

Eccomi dunque al semaforo, attendo l'ultima nata sulla mia vecchia vespetta bianca... classe 1980 e non ricordo.... l'alluminio fa miracoli.... la marma un baccano infernale, sono qui su questa riga bianca... da troppi anni su questa strada... difficile, troppo difficile ammettere il sorpasso, quello della tecnica soprattutto, quello del tempo e della moda.... troppo vecchio con mani troppo vecchie su una vespa troppo vecchia attendo il nuovo che avanza forte di tecnologia aliena.... ma sono sulla mia vespa... sul mio piccolo destriero bianco spino, con il mio cilindro migliore, qui ho atteso la Et2, la Et4, la LX la nuova specia,l la GTs250, la 300 e la nuova primavera, attendo ora una Sprint.... so che passerā di qui... e qui mi troverā su questa riga bianca a questo semaforo, fin quando il tempo non cancellerā il suo ricordo č certo.... ma la mia vespa per allora č certo sarā ancora su queste strade...

Insuperata non solo nello stile.