Citazione Originariamente Scritto da cuorenero1977 Visualizza Messaggio
Forse se lo compri nuovo risparmi soldi tempo e fatica!
ma figuriamoci! si ripristina quello vecchio senza storie! quelli nuovi sono pacchianate, su una vespa, anche restaurata, stonano un casino
gli attrezzi necessari sono cacciavitini a taglio (prendi quelli da orologi, dal più piccolo che ai al più grande), una pinza sottile, grasso per ingranaggi, pasta abrasiva o meglio ancora sidol, un panno umido, un panno asciutto, eventualmente un filo di sgrassatore e una barcata di pazienza... la cosa più difficile da fare è togliere la ghiera cromata... è qua che ti servirà tutta la pazienza... pian pianino devi sollevare (da dietro) il bordo della ghiera: inizi con il cacciavitino più piccino e sollevi tutto... al secondo giro ne prendi uno più spesso e via di nuovo, finchè il bordo non si riesce a prendere con la pinza; a questo punto, delicatamente, raddrizzi il bordo con la pinzetta in modo da svincolarlo e permettergli di uscire... ora il più è fatto... io sconsiglio di togliere la lancetta perchè in quella maniera si perde la taratura; consiglio di disincrostare il grasso secco al meglio possibile dagli ingranaggi e, una volta libero dai crostoni, di metterne una patina sottile di quello nuovo. A questo punto potrai pulire il fondello, facendo attenzione a non sfasciare tutto perchè sarà ancora vincolato alla lancetta, con il panno umido... il panno umido potrebbe non essere sufficiente quindi potrai provare con un filino di sgrassatore mischiato all'acqua ovviamente... se vedi che la serigrafia inizia a scolorire fermati subito, significa che è cotta dal sole; prosegui solo con l'acqua e accontentati... MAI USARE ALCOL!
a questo punto, se il vetrino è intatto, passaci due o tre mani di pasta abrasiva e il gioco è fatto... se è rotto lo si sostituisce... prendilo da negro che li rifà praticamente indistinguibili dagli originali... per la ghiera, se è integra, basterà passarci due o tre mani di sidol e tornerà nuova... se è rovinata consiglio di cercarne una vecchia ancora buona perchè quelle che vendono ora sono di lamiera, mentre le originali erano in ottone...
rimane ancora la guarnizione interna... se è integra (intendo che abbia mantenuto l'elasticità, non sia schiacciata e, tirandola leggermente, non dia l'impressione di spezzarsi come la gomma cotta) lavala con un sapone neutro e via così... se è cotta la puoi prendere sempre da negro o da pascoli... sicuramente la ha anche qualcun altro ma non so chi...
a questo punto manca solo la chiusura: è intuitivo, fai il lavoro che hai fatto per aprirla al contrario... poggi il tachimetro girato con il vetro su un panno morbido, premi in modo che la ghiera non abbia lasco e con la pinza ripieghi pian pianino i bordini fino quando non riesci più ad afferrarle con la pinza... a questo punto passi ai cacciavitini finchè il bordo non è perfettamente chiuso...
voilà!